AGRIGENTO – Su incarico del Direttore dell’Area Tecnica della Provincia Regionale di Agrigento, ing. Piero Hamel, due tecnici hanno effettuato, stamani, un accurato sopralluogo al costone che sovrasta l’innesto tra il viadotto “Drago” ed il “Moranti”, nei pressi della frazione di Monserrato.
I due tecnici, l’Ingegnere Michelangelo Di Carlo ed il Geologo Roberto Bonfiglio hanno ispezionato l’ampio costone di calcarenite che insiste sul lato destro del curvane che collega il viadotto “Drago” al “Moranti”.
L’ispezione si è resa necessaria alla luce di alcune segnalazioni pervenute alla Direzione dell’Area Tecnica da parte di automobilisti in transito nella zona preoccupati per alcune evidenti crepe visibili tra i consistenti massi.
Già in passato la Provincia Regionale di Agrigento, attraverso personale altamente specializzato del settore Infrastrutture Stradali, aveva realizzato alcuni interventi di consolidamento dei massi. Le recenti ed abbondanti piogge e le basse temperature di queste ultime settimane hanno consentito alle acque pluviali di incunearsi tra le rocce.
Secondo le risultanze di questi primi sopralluoghi, al momento non dovrebbero esserci seri pericoli: ma i tecnici Di Carlo e Bonfiglio hanno, comunque, avviato le procedure per elaborare un progetto finalizzato alla messa in sicurezza dell’intero costone.
E’ opinione corrente che l’unica alternativa alla soluzione definitiva del problema sarebbe la totale demolizione del costone i cui costi sarebbero abbastanza contenuti.
Unico problema potrebbe essere costituito dal fatto che la zona è protetta da vincoli ambientali e paesaggistici.
Io tutte le volte che passo vi devo confessare che o paura,che aspettiamo che muore qualcuno per poi goderci i vincoli paesaggistici.