Con un anno di ritardo a seguito del blocco dell’ex Ministro Brunetta che, aveva bloccato per legge, il rinnovo dei Rappresentanti Sindacali, che si sarebbero dovute tenere nel 2010, si voterà il 05-06-07 marzo prossimo in tutta Italia tranne, forse, nel comune di Licata “ è l’ennesima mortificazione del popolo di Licata, – denuncia Alfonso Buscemi della FP CGIL, quanto si sta verificando nel Comune, infatti, i componenti della Commissione Elettorale per conto della FP CISL e del CSA ritengono, erroneamente, di stabilire loro se i precari possono votare oppure no ( la competenza è dell’Amministrazione e ha deciso che hanno diritto) ma la cosa grave è che queste Organizzazioni Sindacali hanno diramato note ufficiali gridando alla vittoria per il diritto al voto riconosciuto, per la prima volta, anche ai precari, presentato liste in tutta Italia con la loro presenza; è ridicolo il comportamento – continua – Buscemi dei “ rappresentanti dei lavoratori” FP CISL e CSA perchè con il loro comportamento di non decidere, sperano, forse, di bloccare il voto in questo Ente. Abbiamo chiesto al Comitato dei Garanti di intervenire con urgenza, chiediamo al Segretari Provinciali di queste Organizzazioni di sapere cosa pensano di questi loro rappresentanti, che vogliono impedire ai 138 contrattisti il diritto al voto, se sbagliano, oppure, hanno sbagliato tutti gli altri lavoratori di FP CISL e CSA che hanno tranquillamente riconosciuto il diritto al voto dei precari di migliaia di Enti Pubblici”. Infine, – conclude – la FP CGIL- denunceremo il comportamento dei due lavoratori alle autorità di legge per i danni che arrecherebbe tale comportamento ostruzionistico, impedendo di svolgere le elezioni.