Ricollegandosi alla nota stampa diffusa dagli esponenti del Circolo Rabat di Legambiente sulla “Revisione dei confini della zona A e valorizzazione del Parco Archeologico della Valle dei Templi”, interviene oggi Paolo Minacori, portavoce di Èpolis per accogliere alcune considerazioni e sottolineare il ruolo e gli obiettivi del Comitato Cittadino rispetto allo sviluppo del “Piano del Parco”. Fondamentale sarà il confronto, già intrapreso, con le altre associazioni ed il contributo che gli stessi ambientalisti potranno fornire per lo sviluppo economico di Agrigento e la fruizione delle sue bellezze archeologiche- monumentali:
“È con estrema attenzione che Èpolis raccoglie le considerazioni della Dott.ssa Claudia Casa e dell’Arch. Daniele Gucciardo di Legambiente che scaturiscono dalla lettura di una delle prime stesure del programma che Èpolis intende presentare per le prossime elezioni amministrative.
Giova, per chiarezza, riportare la stesura attuale riguardo a l’ “Indirizzo Piano del Parco” e le relative “azioni” nel contesto dell’obiettivo di programma “Sviluppo Economico”:
SVILUPPO ECONOMICO – PIANO DEL PARCO
• Rilancio del piano del Parco Archeologico della Valle dei Templi quale strumento strategico per la valorizzazione dell’area stessa ai fini di nuovi insediamenti produttivi e di nuove attività di tipo artistico e culturale.
• Programma di cessione solidale e sostenibile di aree agricole per la coltivazione.
• Studio del fenomeno dell’edilizia spontanea in un quadro imprescindibile di sostenibilità ambientale e territoriale e di attenzione sociale.
• Studio del valore attuale in termini paesaggistici dell’area del parco “zona A” del decreto Gui-Mancini.
“La visione di Èpolis sullo sviluppo della città è chiara e netta: sostenibilità sociale, ambientale e solidarietà – prosegue Minacori – .
Si è convinti infatti che il sistema economico locale può e deve essere rilanciato rafforzando enormemente i fattori di attrattività esistenti (beni culturali, attività culturali, beni paesaggistici, strutture museali) e rendendo fortemente più competitive le attività produttive di contesto (strutture alberghiere, B&B, case vacanza, foresterie, agriturismo, artigianato, ristorazione, eno-gastronomia, centri commerciali naturali), ricomponendo e rivitalizzando il tessuto già urbanizzato, realizzando al contempo nuove infrastrutture e servizi. Nel ritenere che l’attuale indirizzo sia in linea con quanto evidenziato dagli attenti esponenti di Legambiente, l’occasione è utile per sottolineare che il programma amministrativo di Èpolis è aperto a tutti i suggerimenti adatti ad un suo miglioramento ed è assolutamente dinamico.
Invitiamo la dott.ssa Casa e l’arch. Gucciardo a voler dare il loro contributo al programma di Èpolis in merito all’argomento e a quant’altro vorranno. Sarà nostra cura invitarli per un confronto ai dibattiti che promuoveremo di concerto con le associazioni impegnate per l’ambiente, il sociale, la cultura ed il volontariato. È di questi giorni l’invito ricevuto dall’associazione SocietaS al fine di organizzare il “forum” delle associazioni agrigentine quale momento inclusivo di sintesi e dibattito sulla qualità della vita nel territorio e su quali azioni si intendono mettere in campo collegialmente per il rilancio contestuale.
È estremamente interessante rilevare con soddisfazione che l’impegno politico del Comitato Èpolis restituisce nuova linfa al dibattito cittadino e richiama le varie associazioni anche dando loro l’occasione di uscire da un contesto che spesso in questa città appiattisce il confronto libero e democratico – conclude il portavoce di Èpolis Paolo Minacori -.”