“Saranno interamente rimborsate le somme spese dalle famiglie per l’acquisto degli abbonamenti mensili del servizio di trasporto extra urbano degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.” È questo l’impegno che la dottoressa Rosa Calleia, Dirigente dell’Ufficio Servizi Sociali e Pubblica Istruzione del Comune di Aragona, ha assunto pubblicamente, riportando quanto stabilito dall’Amministrazione comunale. Le somme necessarie sono state previste nel bilancio 2011, da poco approvato, ma non ancora operativo e pertanto si dovrà attendere che la nota carenza di liquidità di cassa venga colmata per potere erogare i contributi. Il Comune di Aragona, dunque, come tanti altri comuni si trova a fronteggiare la crisi economica causata dal mancato trasferimento da parte della Regione dei fondi relativi a questo servizio. Il problema, che persiste da circa tre anni, ha causato un aggravio notevole per le già esigue casse comunali, incidendo pesantemente sulla scelta, “Dolorosa”- spiega la Calleia, di caricare sulle famiglie, anche se momentaneamente questo onere. “Appesantire ancora le famiglie è certamente una scelta impopolare, ma al momento rappresenta l’unica alternativa possibile. Ci rendiamo conto che per le famiglie monoreddito con più di un figlio pendolare il pagamento dell’abbonamento rappresenta un vero problema, pur tuttavia gli abbonamenti saranno rimborsati. Mi auguro che la Regione trasferisca quanto prima i contributi così da permetterci entro il mese di dicembre di ritornare a regime, facendoci carico come Amministrazione del pagamento degli abbonamenti.”-conclude la dott.ssa Calleia.
Il caso di Aragona, a quanto pare, non sembrerebbe essere unico nel suo genere: in alcuni comuni sono state applicate le tariffe con una compartecipazione al servizio da parte delle famiglie in base al reddito ISEE. Di fronte ad una simile possibilità il Dirigente del Servizio precisa che per l’ Amministrazione sostenere le famiglie è un obiettivo prioritario indispensabile per garantire a tutti il diritto allo studio e che una simile soluzione al momento risulta assai improbabile.
Dottoressa Calleia lei è un dirigente e dovrebbe conoscere bene l’iter burocratico del bilancio. Ma ci ha preso forse tutti per sprovveduti? avete preso gli aragonesi per gente che sconosce proprio tutto?
Finora è stato solo approvato lo schema di bilancio di previsione da parte della Giunta comunale, ancora l’iter di approvazione prevede la fase degli emendamenti da parte dei consiglieri comunali nonché la discussione nella pubblica Assise (Consiglio comunale) per avere l’approvazione definitiva o anche la bocciatura.
Iter che non c’entra affatto con la liquidità delle casse comunali – una cosa infatti è l’approvazione del bilancio di previsione ben altra cosa è poi far fronte, realmente, al rimborso degli abbonamenti poiché il comune si trova a dover onorare dei consistenti debiti.
A firma dell’assessore Gandolfo era stato affisso questo avviso:
https://lavalledeitempli.net/wp-content/uploads/2011/09/Avviso_Assessore.jpg
Peccato che l’assessore non avesse specificato il QUANDO queste cifre saranno rimborsate.
Solamente adesso l’amministrazione ha sentito il bisogno di far parlare la dott.ssa Calleia?
Perché non ci danno loro le risposte e la tranquillità che cerchiamo – SINDACO Spiegaci quello che ieri hai spiegato ai genitori che ti son venuti a trovare anziché far diramare di questi comunicati alla Rosa Calleia?