Il Sindaco di Licata Angelo Graci e tutta la Giunta esprimono compiacimento per i quattro sì al Referendum.
“Oggi per tutti gli italiani e per i licatesi è una bellissima giornata di civiltà democratica e partecipativa.
La valanga di sì ai quattro referendum è un segno di maturità dei milioni di italiani che hanno votato e bloccato definitivamente delle leggi inique contro la collettività.
Privatizzare l’acqua è stata una polpetta avvelenata ma i cittadini hanno capito benissimo che la ripubblicizzazione va fatta subito per tutelare la collettività.
Sul nucleare l’amministrazione attiva si è mossa subito contro l’ipotesi di centrale nucleare nella zona costiera tra Palma e Licata con una delibera che ha sancito la denuclearizzazione del nostro Comune.
Riteniamo che puntare sul nucleare nel nostro territorio che ha delle coste e un paesaggio incantevole e deve essere volano di incremento turistico, sarebbe stata una mazzata criminale e rischiosissima per un’area incontaminata.
Siamo convinti che il Governo nazionale dopo la batosta referendaria possa essere meno arrogante e che faccia delle scelte strategiche puntando su forme di sviluppo infrastrutturale e sociale coinvolgendo i territori con una programmazione seria, responsabile e negoziata con gli enti locali di riferimento.