Il gruppo consiliare del PD di Campobello di Licata ha inviato due lettere al Sindaco ed ai componenti della Giunta Municipale, una ieri pomeriggio ed un’altra oggi.
Con la prima si chiede al Sindaco di farsi promotore all’interno dell’Assemblea dei soci della Dedalo della volontà di aderire al protocollo di legalità, accordo quadro “Carlo Alberto Dalla Chiesa” stipulato il 12/7/2005 fra la Regione siciliana, il Ministero dell’Interno, le Prefetture, l’Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici, l’INPS e l’INAIL per come già fatto dal Comune di Campobello di Licata con delibera n.43 del 2/7/2007 e da alcune società di ambito del settore come Kalat Ambiente S.p.A. ATO CT5.
Tale protocollo ha come finalità quello di rafforzare le condizioni di legalità e sicurezza nella gestione degli appalti pubblici, nella concessione di lavori, nelle forniture e nell’erogazioni di finanziamenti a valere su proprie risorse ed andrebbe utilizzato anche gli importi inferiori ai limiti previsti dal protocollo.
Nella lettera si chiede di valutare l’adesione a progetti che hanno come obiettivo la realizzazione del wi-fi gratis in alcuni luoghi come la Piazza XX Settembre o il Centro Polivalente ma anche di attivare un apposito protocollo con l’Assessorato regionale dell’Economia per promuovere il credito di imposta per nuovi investimenti e la crescita dimensione delle imprese che partirà il prossimo mese di marzo.
La seconda lettera prende spunto dalle dichiarazioni, apparse sugli organi di informazione, del Presidente della Dedalo di accusa nei confronti del Comune di Campobello di Licata per i mancati interventi di messa in sicurezza della discarica che rischiano di causare un disastro ambientale, arrivando ad affermare che “a Campobello si fanno orecchie da mercante” e dichiarando di aver inviato per conoscenza una lettera alla Procura della Repubblica di Agrigento.
Il Gruppo consiliare del PD a tal fine chiede un incontro urgente al Comune con la presenza dei funzionari competenti al ramo e poiché la misura, a giudizio del gruppo consiliare, è colma invitano il Sindaco di Campobello a tutelare il Comune facendosi promotore di un apposito dossier sulla discarica, sui lavori di messa in sicurezza ma anche sulle modalità di gestione della Dedalo, anche passate, sul mancato raggiungimento degli obiettivi della raccolta differenziata e su altri argomenti, da inviare alla Procura della Repubblica di Agrigento, alla DDA ed alla Procura Generale della Corte dei conti per come fatto dal gruppo consiliare del PD lo scorso mese di dicembre su alcuni argomenti riguardanti i rifiuti.