“Il notevole ritardo nei pagamenti degli impegni di competenza ha determinato il costituirsi di esposizioni debitorie molto consistenti per la fornitura di energia elettrica con l’Enel e per l’approvvigionamento idrico … nonché nei confronti di cooperative sociali per i servizi socio assistenziali e della ditta che gestisce il servizio pulizia dei locali comunali e degli uffici giudiziari”.
Sapete chi rischia di lasciarci senza luce nelle strade e senz’ acqua e non paga da tempo i ricoveri dei vecchi e nelle comunità per minori ?
“Nell’esercizio finanziario 2010 la società d’ambito per la gestione del servizio rifiuti ha ricevuto dalla Regione siciliana un’anticipazione di circa 3 milioni e 300 mila euro, la cui restituzione è stata posta a carico del Comune, con un piano di rientro triennale che comportano la corrispondente riduzione dei trasferimenti regionali.Ciò aggrava ulteriormente la crisi di liquidità dell’ente”.
Sapete qual è il Comune da cui queste somme verranno prelevate e che vedrebbe aggravata la crisi di liquidità?
“La gestione finanziaria dell’Ente ha nel corso degli anni dovuto fronteggiare la copertura di debiti fuori bilancio e spese per liti, arbitraggi o risarcimenti che hanno dato luogo spesso ad azioni di esecuzione forzata presso la tesoreria comunale”.
Sapete qual è questo Ente così cattivo pagatore da avere avuto alla porta più volte l’esattore ?
“Si prevede di ridimensionare il sostegno finanziario ai soggetti ed ai nuclei familiari in stato di bisogno, programmando in alternativa, la creazione di opportunità di lavoro di tipo accessorio da compensare con la erogazione i voucher”.
E quale sarà mai il Comune che ridurrà il sostegno finanziario ai poveri, promettendo opportunità di lavoro che mai verranno concesse ?
“Per i servizi di carattere sanitario resi all’interno delle strutture socio-sanitarie convenzionate con il Comune dovrà essere richiesto l’intervento finanziario dell’Asp competente”.
Sapete qual è il Comune che non ce la fa a pagare le strutture socio-sanitarie convenzionate ?
“Un fenomeno che a assunto una crescente rilevanza finanziaria è la spesa per i ricoveri di minori extra-comunitari non accompagnati, per la quale si richiederà il sostegno finanziario della Regione e dello Stato per fronteggiare oneri ce non risultano compatibili con le disponibilità del bilancio comunale” .
Sapete qual è il Comune così povero da non poter pagare le rette dei ragazzi extracomunitari alloggiati nelle comunità ?
Se a tutte le domande avete risposto: Comune di Agrigento , avete fatto Bingo.
Tutto quello che abbiamo riportato tra virgolette figura nella relazioni del Ragioniere capo del Comune di Agrigento presentata in consiglio comunale per l’approvazione insieme al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010-2012.
E vi potete leggere anche di peggio.
Adesso rispondete anche a queste ultime domande: l’attuale Sindaco di Agrigento ha ereditato questa situazione, oppure era stato assessore al bilancio anche nella precedente amministrazione e ha firmato anche i bilanci precedenti ?
E quando faceva le sue roboanti promesse elettorali non conosceva forse le condizioni delle casse del Comune.
Essendo stato appunto assessore al bilancio ?
Non sapeva forse ciò che ereditava ?
E di cosa si lamenta allora il suo paladino televisivo ?
Le responsabilità dell’attuale situazione finanziaria sono tutte delle precedenti amministrazioni sostenute dall’Udc di Zambuto come dell’attuale sostenuta da impegnati paladini televisivi.
Elio Di Bella
Una chiave di lettura a senso unico, quella proposta. Non si intende tenere conto, nell’articolo, degli enormi passi avanti fatti da Zambuto in termini di buona amministrazione e bilancio comunale, con la lotta agli sprechi del passato e il complicato ma effettivo avvio del risanamento delle casse comunali. Fatti, questi, limpidamente ammessi dall’unica vera opposizione in Consiglio, dalla viva voce del consigliere Marchetta (MpA), noto professionista del settore e molto competente in materia finanziaria.
Questi (e tanti altri) sarebbero i fatti, se in quest’articolo ci fosse intenzione di parlare dei fatti. Ma non mi pare proprio… e dire che lo spazio c’era, sarebbe bastato fare un richiamo asteriscato ai medesimi insulti antiarnoniani, rimandando a uno qualunque dei precedenti numerosi articoli pubblicati…