Si rinnova ad Aragona l’appuntamento col “Festival della Musica” giunto alla VI edizione. Due serate, sabato 4 e domenica 5 settembre a partire dalle ore 21, all’insegna della buona e coinvolgente musica rock nella singolare location della piazza “Carmine”.
La manifestazione organizzata dai ragazzi del “Forum Giovanile”, ha visto il grande impegno di Luigi Licata, Raimondo Falzone e Pietro Caruana, i quali oltre a spendersi direttamente hanno, peraltro, sia coordinato il lavoro dei ragazzi che effettuato attività di fund raising, necessarie per la buona riuscita del festival.
L’evento musicale patrocinato dall’amministrazione comunale e dalla locale pro loco vedrà in concorso ben sei band: The Echoes, LCDM, Morning Glory, Red Roulette, Lunatica, Anty Sistem Project, che nelle due serate si sfideranno, per contendersi il titolo di miglior band, proponendo i loro brani migliori. Ciascuna band avrà a disposizione otto minuti per esprimere davanti al pubblico e alla giuria il meglio del proprio talento e solo tre di loro potranno accedere alla finale di domenica.
La locale Band dei “Lunatica”, capitanata da Mirko Morreale, giocando in casa e, quindi, sospinta dal pubblico aragonese tenterà la non facile impresa di conquistare il primo posto.
Una festa di piazza all’insegna della buona musica e del divertimento nonché, vetrina importante per le bands emergenti. I ragazzi che compongono i gruppi musicali riceveranno nella serata finale, dal Sindaco Alfonso Tedesco, come premio di partecipazione una pergamena. I vincitori, oltre alla pergamena, riceveranno anche dei buoni acquisto spendibili presso negozi specializzati nella vendita di strumenti e attrezzature musicali.
“Il Festival della Musica – spiega Alfonso Tedesco, Sindaco di Aragona – nasce con l’idea di scoprire e valorizzare nuovi talenti musicali. È stato così in passato con la partecipazione di Daniele Magro, per esempio, e sarà certamente così anche in questa edizione, che porterà alla ribalta nuovi artisti e nuovi talenti incoraggiati e sostenuti dal pubblico della nostra Piazza”.
