Ad affermarlo Brigida Pullara Lena, candidata al consiglio comunale di Agrigento con la “LISTA CIVICA AGRIGENTO BENE COMUNE”, che spiega così le ragioni che l’hanno spinta a decidere di candidarsi:
Ho accettato la proposta di candidarmi come consigliere comunale nella “LISTA CIVICA AGRIGENTO BENE COMUNE” con umiltà e a sostegno del candidato sindaco Giampiero Carta e per questo ringrazio Nello Hamel e Lillo Miccichè.
In un pomeriggio dell’estate 2011 – dichiara Brigida – mossa da uno sdegno profondo per le pessime condizioni di salute del nostro mare , organizzai l’evento del 1/7/2011 “TUTTI INSIEME A PROTESTARE PER AVERE SAN LEONE SENZA SCARICHI DI FOGNA”
Lillo Miccichè, per venire incontro al mio desiderio di ribellarmi per avere il mare pulito mi ha messo in contatto con Gaspare: : valido e fondamentale sostegno all’ iniziativa e di forte impulso nella organizzazione della catena umana del 31 luglio 2011.
In questa battaglia ho incontrato tanta gente che come me, ha mostrato lo stesso sdegno e ha deciso di esserci e insieme a me ha lottato . Ho capito, dunque, che il problema nella nostra amata città è l’aggregazione , perché tanti la pensano come noi, ma bisogna riuscire ad unirli per lottare insieme per un bene comune.
Oggi , desidero continuare questa lotta che non riguarda solo il mare pulito, ma la mancanza di amore per la nostra città. Mi piacerebbe esserci in questo nostro governo della città, ma non perché ho velleità di chissà quale successo elettorale, ma soltanto per far sentire la mia voce che emerge come dissonante rispetto a chi sinora ha governato.
Non mi basta elencare le cose che non mi piacciono, ma voglio provare a cambiarle con un po’ di coraggio.
Chi mi conosce sa quanto io sia stata lontana dagli organismi partitici , ma quanto sono vicina , con passione, alla politica . L a mia politica muove da una indignazione e si esprime nella non passività, nella partecipazione , è una politica nel suo più alto valore nobile, senza intenti , se non quella del bene comune.
Io , oggi, VOGLIO trasmettere ai miei tre ragazzi, agli amici dei miei figli, a tutti i giovani, l’importanza di trasformare l’indignazione per una città che cade a pezzi, che negli ultimi anni l’ho vista cambiare in peggio per diventare sempre più inquinata, trascurata, poco accogliente, in azione concreta, in partecipazione attiva alle scelte politiche per la nostra città .
Una Agrigento con le donne come protagoniste, presenti dove si decide, rispettate e riconosciute nel valore aggiunto che possono garantire in ogni attività e perché ci siano e lavorino per una città accogliente, per i bambini, per i ragazzi, anziani e famiglie e soprattutto per una società che include , che non emargina , che non stigmatizza per pregiudizio sociale , in modo da non cadere anche noi, nel pregiudizio e nello stigma .
Immagino una città solidale che afferri per mano i più deboli e li metta in prima fila, con partecipazione e coinvolgimento di tutti i cittadini, a vincere la sfida e interpretare i bisogni.
Solo entrando nel sistema posso continuare la mia battaglia che riguarda il mare pulito , ma soprattutto per costruire una comunità più aperta, più libera e più coraggiosa, capace di ascoltare i cittadini, con il desiderio di avere accanto a me i miei figli e non lasciarli in altri paesi .
Chiedo a tutte le mie amiche, amici, parenti, che mi hanno sostenuto in queste battaglie civiche di appoggiarmi e di volermi in consiglio..
Mi candido in Comune – conclude Brigida Pullara Lena -, perché l’impegno politico per me significa superare le logiche individuali, ascoltare e aprire il dialogo con la società tutta, per realizzare il bene comune.
Agrigento 8 aprile 2012
Brava, incrociamo le dita e speriamo che i cittadini capiscano che non si può sempre votare per avere qualcosa in cambio di diverso dal buon governo della città. Portiamo in consiglio questa volta persone valide!
agrigento ha bisogno di persone come te forza Brigida
Questa è l’Agrigento che mi piace brava Brigida, una donna che sa cosa vuol dire il lavoro di squadra… in bocca al lupo