Piazza dell’Università, il Teatro Machiavelli, il chiostro del Palazzo Centrale dell’Università saranno palcoscenico dell’evento dedicato alla festa dei morti e pensato per i bambini tra laboratori, giochi, favole e degustazioni
CATANIA – Festa, ricordi, tradizione. Per il secondo anno consecutivo, “Notte di Zucchero – festa di morti, pupi e grattugie”, la manifestazione che punta a tenere in vita la “festa dei morti”, ideata da Giusi Cataldo e che vedrà il cuore delle sue attività a Palermo, sbarca anche a Catania. Dopo il successo della passata edizione, così, anche nella Sicilia orientale si svolgerà l’appuntamento che da anni è diventato punto di riferimento per la ricorrenza.
Tradizione vuole che i veri protagonisti della festa siano i bambini. Così a Catania, Notte di Zucchero, che nella città dell’elefante vede l’organizzazione generale di Bianca Caccamese presidente di KidsTrip, il patrocinio del Comune di Catania, dell’Assessorato dei Beni Culturali della Regione Siciliana e dell’Università di Catania, insieme al sostegno di CityMap, Prestipino e Dusty, per tutta la mattina del 2 novembre dalle ore 10 alle 13, animerà il centro storico con una serie di appuntamenti pensati per i più piccoli.
A piazza Università
A piazza Università ci sarà il Luna Park Vintage a cura di Cafè Express, dalle ore 10 alle 13, un grande “luna park” con sette postazioni gioco per far rivivere a grandi e piccini l’atmosfera del parco divertimenti in versione vintage. Anche per questa edizione sarà presente l’autobooks, il bus-biblioteca itinerante che per l’occasione sarà posteggiato in piazza Università e che ospiterà letture e storie a cura Catania Book Party e la possibilità di scambiare libri. E, sempre nel segno della tradizione, saranno i giochi dello “Straludobus” a cura di Talità Kum onlus. L’associazione culturale Raìces Mexicana, infine, sarà presente con una postazione di trucco tipico delle Catrinas, travestimenti eleganti del “dia de los muertos”, festa messicana molto più simile alla tradizione siciliana di quanto non lo sia Halloween. Gli eventi sono gratuiti.
Sempre in piazza Università Terra di Crianza allestisce l’area giochi “Come giocavano gli antichi”: grazie al recupero di materiali naturali e di scarto i bambini potranno giocare con un tris gigante e colorato, con un enorme domino, col gioco dell’oca eco friendly, col memory stile alimentare e matematico, potranno fare la corsa di tappi, il tiro al bersaglio fatto da rotoli di cartone, lo shangai a grandezza naturale e poi ancora potranno divertirsi con la classica campana o la tradizionale corsa coi sacchi. Dalle 11.30 alle 12.30, inoltre, ci sarà lo street show “Un po’ pu’ ri’” a cura di Giorgioliere, un clown che nel segno del divertimento porterà bambini, adulti e famiglie lungo un viaggio nella storia della giocoleria.
Come da tradizione i “mutticeddi” (ovvero i morti), infine, portano i giocattoli a tutti i bambini. Dusty ha pensato infatti a quelli meno fortunati portando in piazza Università “Rigiocattolo”, un punto di raccolta di giocattoli usati. In questa giornata di festa, dalle ore 10 alle 13, ogni bimbo potrà fare un regalo a un altro bambino, donando un giocattolo usato all’info point allestito davanti al LedWall. Il gioco, in buone condizioni, sarà donato alla Caritas Diocesana.
Al Teatro Machiavelli
Laboratori, letture e arte invece saranno il file rouge degli appuntamenti al Teatro Machiavelli al civico 13 di piazza Università per cui è richiesta la prenotazione online e un contributo di 3 euro. S’inizia con il laboratorio di falegnameria creativa “De-costruire”, alle 10, alle 11 e alle 12 allo Spazio Arte 1, pensato per i bambini dai 4 anni in su da Claudia Barone La Giocattolaia.
Allo Spazio Arte 2, invece, creatività e manualità con il laboratorio d’arte “Fiorisci, il ciclo della vita” della durata di un’ora a cura di Gabriella Trovato di Due di Quadri Atelier dove i bambini dai 4 anni realizzeranno il teschio fiorito, simbolo del Dia de los muertos messicano (ore 10, 11 e 12).
Nella sala teatro sarà tempo di due appuntamenti. Alle 12 e alle 12.30 “Fiabe, utensili e fantasia”, lo spettacolo a cura di Iridiana Petrone porterà sul palco una rilettura originale delle più famose fiabe per bambini. Calisea Art Animation, invece, firma il laboratorio di circa un’ora per bambini ispirato al film Disney Coco, dal titolo “Pepita, lo spirito guida”. Alle 10 e alle 11, all’ingresso della sala teatro, il laboratorio permetterà ai bambini di realizzare il loro spirito guida animato.
Al Chiostro del Palazzo Centrale
Appuntamenti anche al chiostro del Palazzo Centrale dell’Università (anche per questi è richiesta la prenotazione online e un contributo di partecipazione di 3 euro). Floriana Manciagli e Federica Zappalà curano il laboratorio su “Piccole cose” (ore 10, 11 e 12), dove i bambini dai 4 anni in su realizzeranno un libro sensoriale fatto di materiali diversi e forme particolari in ricordo dei loro cari. “Cunti picciriddi”, a cura di Avventure Sonore, è invece il laboratorio di favole e musica dedicato al maestro Andrea Camilleri, recentemente scomparso. Libò, libreria dei ragazzi e degli errori, organizza infine letture per tutti nel chiostro, della durata di un’ora (e la partecipazione è libera).
Gli altri appuntamenti
Cartoncini, forbici, colla e colori saranno i materiali necessari per creare e decorare l’albero dei ricordi del laboratorio a cura di GiNiMaGi (in via Mancini 14, alle spalle di Piazza Università). Per questo appuntamento è prevista la prenotazione online e un contributo di 3 euro. Ogni festa che si rispetti, infine, non può non strizzare l’occhio anche ai dolci e alla tavola. La tradizione catanese per la Festa dei Morti, in questo senso, vuole che le famiglie facciano incetta di “rame di Napoli”, il tradizionale biscotto al cioccolato tipico di questa ricorrenza. Così la Pasticceria Prestipino organizzerà una degustazione gratuita con degli assaggini.