Avevamo subito denunziato il pericolo rappresentato dal colpo di mano della magistratura, del Partito dei Magistrati con la richiesta di incriminazione di Salvini, in realtà di tutta la “POLITICA”.
Inizialmente Salvini era caduto nella trappola: per fare il gradasso aveva risposto: “Eccomi qua! Voglio che ci provate!”.
Oggi, anche tra i suoi amici scatta l’allarme. A ricordarlo è Sallusti in un articolo su “Il Giornale” (“Quei giudici più pericolosi degli immigrati”).
Bene! A vedere ancor più chiara, anche nella visione delle catastrofiche conseguenze di un processo politico fatto dai magistrati (che, intanto sarebbe bene ricusare) a carico di un “politico” per quello che oltre tutto non ha fatto, è Piero Sansonetti de “Il Dubbio”.
Lo scontro non è tra 5 Stelle e Lega. E’ tra il Partito dei Magistrati e libertà ed assetto costituzionale del Paese.
ALLARME CITTADINI. FORMATE I VOSTRI BATTAGLIONI DEL DIRITTO E DELLA LEGALITA’ COSTITUZIONALE.
Mauro Mellini