“Oggi non si fa nessuna nomina”, pare abbiano detto un paio di esponenti del governo regionale, dando il via alla guerra del sottogoverno. Da cittadina stanca dei giochini di Palazzo- dichiara Lucia Pinsone, Presidente di Vox Populi – tanto quanto da presidente di un movimento che raccoglie le istanze di moltissimi altri cittadini, altrettanto stanchi, mi auguro che questa guerra non sia l’occasione per un’ulteriore paralisi della macchina amministrativa – posto che ci sia rimasto qualcosa da paralizzare – o, peggio, per l’ennesimo, l’ultimo, rimpasto. Già immagino le nomine-civetta, le compravendite e le conversazioni più o meno ricattatorie che terrebbero inchiodati tutti noi, in attesa di scoprire i nuovi dodici nomi nel cilindro di Crocetta.
Vi ricordo che in molti milioni stiamo aspettando che i rifiuti vengano raccolti e non facciano straripare le discariche, che gli ospedali funzionino senza tagli e chiusure indiscriminati, che la formazione formi, uscendo da un’insopportabile tragicommedia, che i documenti contabili e perfino le elargizioni, previste e prevedibili, vengano approvate in maniera normale.
Fate quello che potete, anche non benissimo, ma fate.
Di questo abbiamo bisogno, di normalità: cercate di non trovarlo troppo difficile, prima che tornino in gioco le urne.”