Rocambolesco arresto di un tunisino di 28 anni avvenuto nella serata di ieri nella zona della stazione ferroviaria ad opera del Carabinieri della Compagnia di Bolzano.
L’uomo era evaso dal carcere cittadino, ove stava scontando una pena per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, lo scorso 11 aprile quando, uscito regolarmente dalla struttura di via Dante per fruire di un permesso premio, non vi aveva fatto più rientro.
Da quel giorno sono iniziate le ricerche da parte dei militari dell’Arma. Un’immagine con il suo volto era stata distribuita a tutte le pattuglie impegnate nei servizi esterni, nella speranza che qualcuno lo riconoscesse.
Dal mese di maggio, poi, il tunisino è divenuto destinatario di un ulteriore provvedimento dell’autorità giudiziaria, un ordine di esecuzione di pene concorrenti emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Bolzano per l’espiazione della pena di 2 anni e 12 giorni di reclusione, oltre alla multa di 2.750 euro.
Per questi motivi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Bolzano, che ieri sera stavano pattugliando i giardini antistanti la stazione ferroviaria, avevano ben presenti i suoi tratti somatici e, quando lo hanno riconosciuto, hanno cercato di avvicinarglisi; l’uomo tuttavia, vistosi scoperto, è fuggito a piedi gettandosi fra le auto e puntando la stazione. Dopo un cinematografico inseguimento a piedi, nel corso del quale il fuggitivo ha oltrepassato i binari, scavalcato il muro di cinta e attraversato delle tettoie, i Carabinieri, aiutati anche dai loro colleghi del 7° Reggimento CC di Laives impegnati presso lo scalo per il controllo dei treni, sono riusciti ad intercettarlo e bloccarlo.
Arrestato, il tunisino è stato nuovamente tradotto in carcere a via Dante.