Il fine giustifica i mezzi. Se poi i mezzi destano l’ilarità allora uno scopo è già raggiunto. E se l’ilarità è destata da inventivi terroristi dell’Isis tanto meglio purché il loro nuovo metodo non funzioni.
L’idea geniale, secondo un video che gira sul web è quello del preservativo come arma letale. Bombe-preservativo lanciate verso il cielo come contraerea. Non si sa ancora se Jet russi siano stati colpiti. Perché non palloncini? Forse perché solitamente sono colorati e quindi visibili ad occhio nudo. Spesso hanno forme di simpatici personaggi, da Mickey Mouse – in questo caso sconsigliabile perché simbolo americano – al coniglietto. Perché non un giallo Pikachu o un cuoricione da San Valentino? Probabilmente troppo vistosi.
Gli ideatori del paracadute ascensionale fatto di grappoli di preservativi, probabilmente gonfiati con elio, devono essersi detti che i preservativi sono trasparenti, ergo invisibili. Non solo, in questo modo, anche se non mettono in imbarazzo l’aviazione russa sicuramente possono far nascere enormi perplessità al Vaticano, che non si è ancora espresso sull’uso del preservativo come arma impropria. Se la Santa Sede non accetta il preservativo nel suo ruolo anticoncezionale cosa potrà dire sul suo uso contraereo? Si attendono notizie in merito. Sola perplessità: dove hanno trovato preservativi che si gonfiano sino a raggiungere la taglia di un elefante? Forse è meglio non saperlo…
L.P.