Il funerale del boss Vittorio Casamonica oggi a Roma, con le carrozze trainate da cavalli, la musica del Padrino e i lanci di petali di rosa da un elicottero rappresenta la conseguenza della trattativa perenne tra lo Stato e le mafie militari e politiche. Questo sostiene Antonio Turri presidente nazionale de I CITTADINI CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE in una nota stampa. Turri aggiunge: “Il funerale del boss Vittorio Casamonica è una sconfitta per Roma, una sconfitta per il Governo Renzi ,una sconfitta per lo Stato italiano che continua, non sciogliendo per infiltrazioni mafiose il comune della Capitale, a convivere con le mafie e a lasciare impuniti mafiosi e assassini e sole le vittime. Chi ha dato sostegno politico e autorizzazioni amministrative ai tanti clan mafiosi che da anni operano nella Capitale? Chi ha chiesto voti e sostegno economico ai Casamonica e ai clan mafiosi militari presenti da 60 anni a Roma? Molti esponenti politici dovrebbero interrogarsi su questo e smetterla di dichiararsi contro le mafie e la corruzione la mattina e praticare il contrario la sera, agevolando gli affari dei boss o peggio partecipando alle loro gesta criminali.