Così come sui social network non si fa cenno alle dichiarazioni da parte del Ministero della difesa russo in merito all’impossibilità al momento di stabilire di chi sono le responsabilità dell’abbattimento l’aereo della Malaysia Airlines MH17, che ha provocato quasi 300 morti, la notizia di video che dimostrerebbero il bombardamento del territorio ucraino con missili “Grad” lanciati dal territorio russo non trova spazio tra i social opinionisti, nonostante il fatto che anche la stampa russa (Pravda) sia stata costretta a darne notizia.
Il video, girato il 16 luglio, dimostra chiaramente che i razzi vengono sparati dal territorio russo con l’intento di colpire le forze armate ucraine impegnate nell’operazione anti-terrorismo ad est del paese.
Gli esperti che hanno confrontato il video con la mappa della zona e con le informazioni in loro possesso sono stati in grado di individuare la zona di confine tra la Russia e l’Ucraina, segnata sulla mappa con una linea gialla, dove i russi avrebbero sparato contro le forze di Kiev.
Per ironia della sorte, a girare le immagini sarebbero stati cittadini russi soddisfatti dall’azione bellica messa in atto da Mosca contro Kiev. A riprendere il video dalle pagine di Facebook, pubblicandolo su YouTube, EuroMaydan che ha approfittato dell’occasione offerta da una fonte insospettabile quale quella dei separatisti filo-russi.
Non è la prima volta che cittadini russi presi dall’entusiasmo degli attacchi militari portati a termine dalle forze armate del Cremlino rivelano dettagli di operazioni segrete militari condotte da Mosca contro l’esercito ucraino. Recentemente, la guardia di frontiera russa Artem Karat ha pubblicato una foto sul suo account Instagram. L’immagine mostra due veicoli blindat, che sono stati autorizzati a passare liberamente dal Servizio di frontiera della Federazione Russa attraverso il punto di controllo alla frontiera in direzione dell’Ucraina.
Ovviamente, alcuni attenti giornalisti italiani esperti di geopolitica nell’area russa, non faranno mai alcun cenno a questi fatti. Peggio della Pravda che una volta veniva indicata come voce del padrone di casa del Cremlino…
Gian J. Morici