“Sulle nomine dei direttori generali delle Asp e delle Aziende ospedaliere il governo regionale vuole tenere tutti gli interessati con il fiato sospeso fino alle elezioni Europee. A pagarne le conseguenze sono i cittadini che non riescono ad ottenere dal sistema sanitario siciliano risposte adeguate alla loro domanda di salute”. Lo dice l’europarlamentare di Forza Italia, Salvatore Iacolino, che punta il dito contro i ritardi dei decreti di nomina dei manager della sanità siciliana.
“Queste continue battute d’arresto – sottolinea Iacolino – dimostrano il fallimento delle scelte operate dal governo Crocetta: emblematico il caso dell’Asp di Catania. Ancora più preoccupante quanto sta accadendo al centro regionale trapianti, dove un professionista che ha ottenuto ottimi risultati come il direttore Vito Sparacino ha annunciato le sue dimissioni in vista di una probabile mancata riconferma”.
“Insomma, nulla di buono per la sanità siciliana – conclude l’eurodeputato di Forza Italia – penalizzata dalla miopia e dall’incapacità di Palazzo d’Orleans”.