Dopo il pari di domenica scorsa col Due Torri che ha interrotto la striscia di otto vittorie consecutive in campionato, il calendario dell’Akragas vedrà la squadra di Mister Rigoli impegnata sul campo del Rende. L’impegno in teoria, anche con l’acquisto di nuovi giocatori arrivati in Calabria, non dovrebbe essere arduo. La squadra cosentina è tra le ultime in classifica, anche se la formazione biancoazzurra potrà patire qualche assenza. Manca Bonaffini per il grave infortunio subito nell’ultimo match, ed Assenzio è squalificato. Il sodalizio agrigentino, inoltre, potrebbe risentire, sul piano psicologico, del pareggio di domenica scorsa che l’ha portata a meno due dietro Savoia, ed un’altra “battuta d’arresto” potrebbe rendere più difficile il ritorno in vetta, anche in condominio con la stessa squadra di Torre Annunziata.
Per evitare altri “intoppi” ma non solo, la dirigenza pare sia attivissima sul mercato; importante se si vogliono nutrire aspirazioni di livello. Dopo l’arrivo di Nassi, centravanti di valore assoluto già a disposizione di Rigoli, altri calciatori sono sotto il “mirino” della stessa dirigenza. Sembra siano stati stabiliti alcuni contatti con giocatori dal nome pesante, e che fervono le trattative per il loro ingaggio. La tifoseria è fiduciosa, soprattutto da quando, negli ambienti che contano, è trapelato il nome del forte giocatore del Savoia Filippo Tiscione. Sembrerebbe che nelle ultime ore sia stato proprio il presidente Alessi, – sempre più intenzionato a non frapporre limiti per raggiungere la Lega Pro, – a trattare personalmente l’ingaggio del giocatore nato a Palermo. Proprio recentemente il Ds oplontino Simonetti aveva dichiarato in una intervista: “Ho ricevuto delle offerte, ma ho risposto che per prenderselo avrebbero dovuto spendere centomila euro cash. E’ difficile trovare altri giocatori forti come lui ed è per questo che, per rimpiazzarlo, avrei dovuto ricevere in cambio una buona somma di denaro da utilizzare sul mercato di Lega Pro”. Staremo a vedere nei prossimi giorni (ci sarà tempo fino al 17 dicembre), non è da escludere che lo stesso Savoia voglia privarsi di qualche “pezzo pregiato” per far fronte alle ultime esigenze di cassa nate dai problemi giudiziari sorti con l’arresto del Presidente Lazzaro Luce.Rogero Fiorentino