“Sarò vigile, assieme agli altri sindaci, affinché la gravissima situazione venutasi a creare in seguito al crollo sul fiume Verdura, si risolva nel più breve tempo possibile”. È quanto dichiara il sindaco Fabrizio Di Paola facendo seguito al tavolo tecnico convocato dalla Prefettura che si è svolto ieri pomeriggio presso il comando provinciale dei Vigili del Fuoco ad Agrigento.
“Abbiamo evidenziato i danni e i disagi patiti dalla popolazione – dice il sindaco Di Paola – ed abbiamo chiesto tempi brevissimi per non penalizzare un territorio già fortemente provato dall’interruzione del collegamento sulla strada statale 115”.
Al termine della riunione, il sindaco Fabrizio Di Paola ha sottoscritto un documento firmato da altri sei sindaci. Ecco di seguito il testo integrale.
“I Sindaci di Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Lucca Sicula, Ribera, Sciacca e Villafranca Sicula, nell’incontro tenutosi ad Agrigento il giorno 13 febbraio ad iniziativa del Prefetto Dott.ssa Francesca Ferrandino per un ulteriore aggiornamento delle iniziative per il ripristino della viabilità lungo la strada 115 interrotta dal crollo del ponte sul fiume Verdura hanno ribadito: il crescente disagio delle popolazioni interessate e il danno enorme che subisce una economia già fortemente penalizzata da ataviche condizioni di sottosviluppo.
I sindaci hanno preso atto della comunicazione dell’ANAS sulla scelta tecnica relativa al ripristino parziale della viabilità sulla S.S.115, considerata dall’Azienda l’unica praticabile, che l’intervento inizierà già nei prossimi giorni e verrà terminato in un tempo non superiore a quaranta giorni.
A tale proposito i sindaci accompagneranno e vigileranno sul mantenimento degli impegni assunti.
I sindaci hanno chiesto con forza all’ANAS il garantire la condizione di agibilità dell’attuale percorso alternativo di emergenza relativamente alla statale 386 e alle provinciali 36, 88, 47 ed altri percorsi già individuati con un coordinato piano di monitoraggio e di interventi immediati per evitare il verificarsi di ulteriori collassi.
Per realizzare questo obiettivo i sindaci hanno chiesto di rafforzare mezzi e personale.
I sindaci hanno manifestato la loro gratitudine per l’impegno del Prefetto di Agrigento e delle Forze dell’Ordine per l’efficienza e la generosità della loro azione”.