Il gruppo del Movimento 5 Stelle ha presentato all’Assemblea Regionale Siciliana una mozione che impegni il Governo Regionale ad annullare in autotutela il decreto del 22.10.2009 n. 122/ Gab, con cui l’ex Assessore Regionale all’Industria, Marco Venturi, ha autorizzato la costruzione di un rigassificatore da 8 miliardi di mc. a Porto Empedocle, sotto la Valle dei Templi di Agrigento, patrimonio Unesco dell’Umanità. L’iniziativa della mozione è del deputato del M5S del collegio di Agrigento, Matteo Mangiacavallo (nella foto), ed è stata firmata da tutto il gruppo che può contare su 15 rappresentanti all’Ars. La mozione fa seguito alle lettere aperte che diverse associazioni agrigentine hanno inviato al Presidente Crocetta, sempre tendenti allo stesso scopo di arrivare, cioè, all’annullamento in autotutela dell’autorizzazione dell’ignobile progetto che sarebbe il “de profundis” per l’economia agrigentina che vive quasi esclusivamente di turismo. La mozione del M5S, che verrà discussa entro la fine del mese, ha lo scopo di portare all’attenzione dell’Assemblea Regionale Siciliana la tormentata vicenda del rigassificatore, che in provincia di Agrigento non vuole nessuno, tranne Calogero Firetto, neo deputato regionale dell’Udc e Sindaco di Porto Empedocle, dipendente Enel che deve costruire l’impianto industriale. Recentemente lo stesso Firetto ha illustrato le elemosine, chiamate compensazioni, di cui beneficerà la cittadinanza empedoclina, cioè circa due euro al mese sulla bolletta della luce. E neppure per tutti. Solo per le famiglie disagiate che ne faranno richiesta. Ciò vuol dire che i “marinisi” dovranno andare con il cappello in mano a bussare alla porta di Firetto. Penso che abbiano sufficiente dignità per non farlo. La mozione del M5S, se approvata dall’Ars (non sarà difficile visto che il loro è uno dei gruppi più numerosi e attivi), metterà nelle condizioni giuridico-politiche il Governo Siciliano di porre fine a quella che dal mondo della Cultura è considerata una vera ignominia per noi Siciliani tutti.
Gaetano Gaziano, presidente associazione “Salviamo la Valle dei Templi di Agrigento”
All’interno dell’articolo si legge questa frase:
“all’annullamento in autotutela dell’autorizzazione dell’ignobile progetto che sarebbe il “de profundis” per l’economia agrigentina che vive quasi esclusivamente di turismo.”
non entro nel merito del perchè il rigassificatore, secondo me, non determinerà il de profundis per il turismo agrigentino, ma mi chiedo dove sono stati tutti questi paladini negli ultimi cinquantanni? La dura realtà è quella che vede Agrigento agli ultimi posti su tutti gli indici di benessere. Abbastanza bislacca l’idea che Agrigento vive quasi esclusivamente di turismo. La provincia di Agrigento sta morendo e questi personaggi continuano a bloccare lo sviluppo. Auguri, io vado via, rimarrete un popolo di vecchi che continueranno a raccontare, ai nipoti lontani, la leggenda del “turista pernottatore”.
Il Sign Firetto dice bene quanto parla che Porto Empedocle ci sarà un grande sviluppo per la città marinara,tanto lui non ci abita,non mangerà mai il pesce locale,e non si farà il bagno in quelle acque,mi dispiace solo che la gente si sia fatta infinocchiare da questo essere…….
Il M5S inizia molto male.
C.V.D. l’ignoranza regna sovrana (d’altronde lo sapevamo)
Prima di parlare di Rigassificatore bisognerebbe sapere di cosa si parla. Rigassificatore significa Industria del freddo (gratis) – Rigassificatore significa ampliamento del porto e recettività di grandi navi turistiche e per cui di turismo – Rigassificatore significa impatto 0 – Rigassificatore insomma vuol dire compendi per sviluppo del territorio – Rigassificatore significa lavoro per l’indotto – Insomma Rigassificatore significa molto – L’Enel è la prima azienda che ha lasciato e continua a lasciare segni tangibili del proprio passaggio, lo Statuto Siciliano viene rispettato in pieno al contrario di altre aziende che tartassano e sfruttano il nostro territorio e non lasciano niente ai cittadini del luogo – magari tutte le Aziende si comporterebbero come Enel. Forse non ha dato quello che si aspettavano le forze politiche agrigentine? – questo è un’altro problema. Se il M5S vuole essere contrario a tutto ed a tutti per cavalcare tigri allora è meglio votare Rifondazione Comunista che almeno hanno sempre detto no coerentemente con la loro linea politica contraria a tutto ciò che è innovazione e futuro.