Agrigento – Prevale una certa confusione sulla futura gestione del ciclo integrato dei rifiuti.
Mentre molti cantano vittoria sul ritorno alla gestione diretta dei servizi da parte dei Comuni, vogliamo un attimo soffermarci, su quali saranno le loro competenze pur confermando la costituzione delle SRR.
I Comuni dovranno stipulare il contratto di appalto con le aziende aggiudicatarie del servizio, ma dovranno altresì garantirne il pagamento del corrispettivo, assicurando l’integrale copertura dei costi, reperendo nei propri bilanci le risorse necessarie, al fine di assicurare il pagamento cronologico, garantendo il vincolo di impignorabilità da parte delle imprese aggiudicatarie del servizio.
Nel volere ricordare, ai sindaci, che i lavoratori ad oggi devono ancora percepire le retribuzioni delle mensilità di ottobre, novembre, dicembre, 13°.ma compresa, e visto che alcuni di loro non hanno mai versato, ci chiediamo come e dove andranno a reperire le risorse al fine di garantire, nel prossimo futuro, che il “sistema rifiuti” non faccia acqua da tutte le parti come in questi ultimi sei anni.
Alcuni amministratori ritengono, che una delle soluzioni al fine di abbattere i costi, sia quella di ridurre il personale ed i servizi. Se questa eventualità dovesse trasformarsi in certezza e cioè se la riduzione dei costi dovesse ricadere sugli attuali livelli occupazionali e sul miglioramento dei servizi compreso l’avvio della raccolta differenziata., questa Organizzazione sindacale non rimarrà indifferente e lotterà sempre e comunque a fianco dei lavoratori e per il bene della collettività.
UGL – Federazione Igiene Ambientale
Roberto Migliara