Si è conclusa ieri con pieno successo la VII edizione di “Cori in Concordia”, evento culturale e musicale di crescente interesse, che annualmente ospita ad Agrigento i più importanti cori siciliani e numerose istituzioni corali provenienti da ogni parte d’Italia e da tutta Europa.
Nella splendida cornice della Valle dei Templi e nelle storiche chiese della Città, i cori si ritrovano e cantano accomunati dall’impegno di volere promuovere i valori culturali e spirituali della musica, espressione della “bellezza come via del Vero”.
Quest’anno i cori ospiti sono stati due complessi di grande notorietà internazionale: il “Coro Santa Rughe” di Orosei (NU) erede dell’antichissima tradizione musicale popolare sarda di provenienza bizantina e gregoriana, diretto dal Maestro Salvatore Ortu e il Coro “Commedia Harmonica” di Assisi, guidato dal Mastrocantore Umberto Rinaldi, insieme corale di grande qualità, degno interprete della cultura e della spiritualità della Città di San Francesco.
Il progetto, realizzato dall’Associazione Filarmonica Santa Cecilia con il sostegno del Senato della Repubblica e della Regione Siciliana, è diretto dal Maestro Giuseppe Liberto, uno dei massimi compositori mondiali di musica sacra e Direttore emerito del Coro della Cappella Sistina, durante i pontificati di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.
Notevole soddisfazione esprime il Presidente del Santa Cecilia, Giuseppe Montana Lampo, il quale sottolinea, in particolare, il grande significato dello speciale gemellaggio tra il Coro di Santa Cecilia e il Coro Commedia Harmonica e, pertanto, tra Assisi ed Agrigento, due illustre Città accomunate dagli ideali universali di pace e di concordia nei quali si riconoscono. Mentre Agrigento, infatti, ogni anno celebra l’incontro gioioso tra i popoli, Assisi, patria di Francesco, ospita le Giornate Mondiali per la Pace, incontro annuale tra le religioni del mondo, istituite da Giovanni Paolo II.