“Esuli profughi Rifugiati, in una parola Migranti” questo il tema della seconda edizione della scuola d’estate promossa dalla Fondazione Xenagos e da Connecting People. “Etnika – School on migration studies” intende offrire una significativa occasione di apprendimento, di riflessione e di confronto su due focus intrinsecamente legati al fattore ‘accelerazione del tempo’: l’articolazione dei livelli di governo e di gestione dei fenomeni migratori e l’integrazione socio-lavorativa a partire dall’accoglienza. La Scuola, anche quest’anno, vuole avere un carattere formativo nel senso ampio del termine, aprendosi anche a esperienze professionalizzanti e non tradizionalmente accademiche e riconoscendo come centrale la costituzione di momenti di crescita professionale e di competenze specifiche legate alla capacità di approccio alla gestione dei flussi migratori, con previsione di lavori di gruppo. Anche quest’anno il programma permetterà agli allievi di incontrarsi con esponenti del mondo del lavoro e delle professioni, in particolare sono previste le presenze di esponenti dell’UNHCR, del Ministero dell’Interno, dell’OIM, della Caritas Italiana, dello SPRAR. La scuola, già alla seconda edizione, si svolgerà a Zafferana Etnea, in provincia di Catania, dal 14 al 16 Settembre e vedrà la partecipazione di numerosi esperti del settore che incontreranno gli allievi per una tre giorni di lezioni, workshop e seminari. Nella prima giornata, venerdì 14 settembre, verrà presentato da Salvatore Ippolito, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Xenagos, il documento “Il futuro passa da qui – proposta di rinnovamento del sistema di accoglienza in Italia”. Saranno presenti Alfio Russo, sindaco di Zafferana Etnea; il Prefetto di Catania Francesco Cannizzo; il Presidente della Provincia di Catania, Giuseppe Castiglione e Cettino Bellia , Presidente GAL Terre dell’Etna e dell’Alcantara. La seconda giornata sarà dedicata all’emergenza Nord Africa. Ne discuteranno, tra gli altri: ImenBenMohamed, componente dell’Assemblea Costituente Tunisina; Oliviero Forti, della Caritas Italiana; Riccardo Clerici, dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr); Nadan Petrovic dell’Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM); Riccardo Compagnucci, Prefetto, Vicario del Dipartimento Libertà Civili del Ministero dell’Interno; Daniela Di Capua, Direttore dello SPRAR. L’ultima giornata con i rappresentati delle istituzioni, della società civile e della politica si tireranno le fila delle discussioni e delle riflessioni. Saranno presenti i parlamentari Giuseppe Berretta e Giulio Calvisi del Pd, Benedetto Della Vedova (Fli); Paolo Beni dell’ARCI, il sindaco di Rosarno Elisabetta Tripodi; il vice presidente dell’ANCI Flavio Zanonato, Marco Pacciotti, coordinatore del Forum Immigrazione del Pd.
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