Gent.ma D.ssa Ferrandino,
torniamo a rivolgerci alla Prefettura per tornare a chiedere notizie circa lo stato dei lavori di ristrutturazione necessari alla messa in sicurezza dei locali della mensa dell’Ospedale S.Giovanni di Dio.
Dal 3 Gennaio 2012 questi locali sono stati chiusi ed i 18 Lavoratori, dipendenti della Coop. BLUE COOP sono stati messi in C.I.G.. parziale.
A distanza di 8 mesi (!) non ci risulta che sia iniziato nessun lavoro per mettere in sicurezza tali locali e per tutto questo tempo i pasti all’Ospedale sono stati assicurati da un centro di produzione di Favara.
I Lavoratori sono preoccupati perché vedono vicina la fine dell’ammortizzatore sociale (dicembre 2012) senza che, invece, si vede minimamente la fine del problema che ha generato tale esigenza.
Il Vostro ufficio si era occupato già della vicenda e ci aveva indirizzato una nota (0013303 dell’11.5.2012 a firma Di Donato) ma da allora non abbiamo più notizie.
Torniamo, pertanto, a chiedere un Vs. autorevole intervento sull’ASP affinchè si possa in tempi rapidi restituire certezze (e reddito) ai lavoratori interessati e cibi cucinati sul posto ai degenti del S.Giovanni di Dio.
Mentre confidiamo in un Suo celere riscontro e in buone notizie, ci è doveroso trasferirLe la rabbia e l’ansia di questi Lavoratori che sono disposti anche ad azioni sindacali eclatanti a difesa dei loro diritti.
Deferenti saluti.
Massimo Raso Franco Castronovo
Segretario CGIL Agrigento FILCAMS CGIL Agrigento