Agrigento – Grande preoccupazione viene espressa da Amedeo Fuliano, Vice Segretario regionale della Fials, il quale ha inviato un’altra nota al Commissario Straordinario dell’Asp di Agrigento, Salvatore Messina, con la quale, così come aveva fatto con precedente nota del 05.07.2012, rileva “gli estremi di illegittimità delle deliberazioni n. 4257 del 12 giungo 2012 e n. 4741 del 16 luglio 2012.
Con tali atti l’Amministrazione stabiliva di consorziarsi con l’Azienda Ospedaliera ARNAS di Palermo, retta da una gestione commissariale affidata a Carmelo Pullara, già direttore amministrativo dell’Asp di Agrigento, per la gestione delle procedure concorsuali per il reclutamento di personale delle aree della dirigenza sanitaria non medica, professionale, tecnica ed amministrativa.
A sostegno di tale scelta il commissario Messina ha posto, per la prima deliberazione, revocata a seguito dell’intervento censorio del sindacalista Fuliano, la circolare assessoriale n. 1204 dell’11 gennaio 2007; ma tale circolare, ha rilevato lo stesso Fuliano, non parlava affatto della possibilità di consorziarsi per concorsi per il personale ma solo per l’acquisizione di beni e di servizi. Da qui la revoca della deliberazione n. 4257/2012.
Ora l’Amministrazione – sostiene Amedeo Fuliano – ha ricalcato il precedente maldestro tentativo e con la deliberazione n. 4741/2012 è ritornata ad affermare la volontà di consorziarsi con l’A.O. di Palermo per espletare concorsi per il reclutamento del citato personale dirigenziale, non rifacendosi più alla “deviante citazione della circolare n. 1204 del2007”ma richiamandosi al D.A. 2 novembre 2009 relativo alle modalità di costituzione del comitato di bacino Sicilia occidentale nonché di quello orientale che prevede soltanto- dice Fuliano- che le diverse tipologie di Aziende Sanitarie ricadenti in ognuno dei due bacini, nel rispetto delle loro specificità, concorrano alla realizzazione di servizi e attività sanitarie in relazione ai fabbisogni sanitari nonché alle esigenze socio-sanitarie del bacino medesimo. Nulla a che fare con il personale dirigenziale. Nessun attinenza, quindi, con quanto previsto con deliberazione n. 4741/2012, che – dice Fuliano – “pone in essere una balzana e illegittima procedura”.
L’Amministrazione retta dal commissario Messina, al fine di dimostrare la validità di quanto disposto con la deliberazione n. 4741/2012, cita anche la circolare assessoriale n. 52113 del 3 dicembre 2010, richiamata strumentalmente, che nell’oggetto recita: “Reclutamento di personale del comparto a tempo indeterminato”: da qui- sostiene sempre Amedeo Fuliano- deriva per l’Asp e per l’A.O. ARNAS l’impossibilità di reclutare con procedura consorziata personale dirigenziale, “perché se ciò avesse voluto l’Assessore avrebbe aggiunto all’oggetto anche le parole “e della dirigenza”.
Ma perché il commissario dell’Asp, Salvatore Messina e Carmelo Pullara, commissario dell’ARNAS Civico di Palermo, insistono a volere porre in essere procedure consorziate per il reclutamento di personale dirigenziale?
C’entrano qualcosa le imminenti elezioni regionali?
E perché si insiste ad attuare procedure illegittime?
Per la seconda volta, in questa vicenda, le argomentazioni addotte a sostegno dell’illegittima procedura concorsuale disposta vengono documentalmente sconfessate da Amedeo Fuliano.
Fuliano ha invitato, comunque, l’ASP a revocare “l’anomala procedura concorsuale consorziata disposta con deliberazione n. 4741 del 16 luglio2012”, annunciando che continuerà a vigilare sulla regolarità di tutte le fasi connesse con le procedure in argomento”, in mancanza di revoca della deliberazione n.4741 del 16 luglio 2012.
Il sindacalista della Fials ha anche inviato la segnalazione di illegittimità all’Assessore perla Salute MassimoRusso, per richiederne il tempestivo intervento al fine di far revocare la citata deliberazione n.4741 del luglio 2012.