Salvatore Iacolino (PDL-PPE): “Diffondere le buone pratiche e standard giuridici comuni nella lotta alle mafie in Europa”
Audizione della Commissione Speciale contro la criminalità organizzata del Parlamento europeo
“E’ fondamentale chela CommissioneSpecialecontro il crimine organizzato del Parlamento europeo lavori per la stesura di un testo innovativo sulle diverse mafie che operano in Europa o in collegamento con l’Europa, tenendo conto che la criminalità organizzata non ha frontiere o paese di appartenenza. E proprio la presenza qui oggi del Procuratore nazionale antimafia Grasso e degli altri esperti europei ce ne da una conferma”, ha dichiarato Salvatore Iacolino, Relatore della Commissione speciale contro il crimine organizzato del Parlamento europeo.
“Il nostro obiettivo – ed io come Relatore della Commissione mi impegnerò per questo – deve essere quello di spingere affinché tutte le buone pratiche nella lotta contro il crimine organizzato dei diversi stati membri divengano tali anche per i paesi che ancora non le applicano nel proprio ordinamento. Dobbiamo sviluppare a livello europeo i mezzi efficaci nella lotta al crimine iniziando ad esempio da quanto fa l’Italia che e’ oggi all’avanguardia in Europa – solo per citare un esempio nella confisca dei beni dei mafiosi”.
“Per questo e’ necessario rafforzare la cooperazione giudiziaria e di polizia tra stati membri e paesi terzi ed e’ cruciale rafforzare il coordinamento tra le diverse agenzie come Europol ed Eurojust”.
“Il nostro lavoro in questa commissione deve puntare ad una armonizzazione delle legislazioni su questi temi, al riconoscimento di questa fattispecie associativa ed alla eseguibilità delle sentenze. Dobbiamo arrivare ad avere in futuro standard giuridici comuni partendo da un maggiore e migliore flusso e gestione delle informazioni”, ha concluso Salvatore Iacolino.