Agrigento 04 Aprile 2012 – “Strano come per anni il tema depurazione sia stato quasi ignorato dai nostri rappresentanti politici ed ora, in campagna elettorale e visti i finanziamenti che arriveranno dal Cipe si dia ampio risalto al tema.
Per anni agli agrigentini è stato sottaciuto sia lo stato del mare di San Leone e delle condotte che in quel mare scaricano melma non trattata, sia il fatto che, alcuni di loro, pagassero un servizio di cui non usufruivano quale la depurazione appunto ed oggi, riscopriamo che invece, nel silenzio di tutti, ognuno lavorava al problema …all’insaputa però sembra di loro stessi.
Chiedendo allora ai signori nostri rappresentanti di ogni ordine e grado di avere un po’ più di rispetto verso i loro elettori che leggono ed ascoltano sdegnati questo incredibile ed indegno spettacolo anziché scagliarsi sulla ghiotta notizia quasi fossero iene su una carcassa che cerchino invece di dimostrare, già nei toni, un vero e continuativo interesse per Agrigento e gli agrigentini.
Attendiamo trepidanti al varco, appena finite le elezioni e guarda caso ad inizio stagione estiva, quando il mare sarà di nuovo – e come non dovrebbe essere altrimenti? – nello stato degli scorsi anni se non peggio come abbiamo visto (e documentato) già un mese fa con la rottura praticamente a riva del pennello e di cui, per inciso, non si è avuta più notizia se sia stata o meno riparata, se gli illustrissimi avranno ancora a cuore il tema occupandosene con lo stesso fervore, impegno e solerzia. Di sicuro, c’è “qualcuno” che non gli farà dormire sonni tranquilli. …aspettando anche se, oltre che la politica, la magistratura abbia qualcosa da dire in proposito…e lì sì che attenderemmo volentieri di vedere la stessa corsa a chi volesse prendersi le responsabilità del caso…
Costoro non vorranno solo gli onori no?”
Io mi auguro che i finanziamenti CIPE, non siano come i fondi fass in quel periodo se non ricordo male era pure in campagna elettorale.