Aragona (Agrigento)- Una campagna elettorale all’insegna della sobrietà quella che Peppe Pendolino e la coalizione che lo appoggia si sono imposti di portare avanti sino al 6 e 7 maggio, quando gli aragonesi saranno chiamati alle urne per rinnovare il Consiglio comunale ed eleggere il primo cittadino.
Pendolino, nel corso della presentazione dei candidati alla carica di consigliere comunale delle liste che lo sostengono, ha voluto sottolineare, che la sua campagna elettorale sarà rivolta ai cittadini per ascoltarli ed assieme cercare di risolvere i problemi che attanagliano la città. Nessuna passerella per i deputati, i quali se veramente per il futuro vorranno l’appoggio degli aragonesi dovranno dimostrare di esserselo meritato. “Saremo Noi che vinta la competizione elettorale andremo a cercare signori onorevoli. Non per sfilare ma per aiutare concretamente Aragona e gli aragonesi – ha spiegato Pendolino” alla tantissima gente che è giunta per ascoltarlo, conoscere i candidati alla carica di consigliere comunale, assessori designati e programma elettorale della coalizione “Amiamo Aragona”.
Una sala gremita che con applausi ha incoraggiato i relatori dimostrando di condividere programmi, strategie ed obiettivi della futura amministrazione.
Tra i relatori oltre al candidato Sindaco Peppe Pendolino – la cui candidatura è appoggiata da MPA, FLI, PD, lista Pendolino Sindaco e lista Alleanza Aragonese-API – anche i due assessori già designati in caso di vittoria: Gioacchino Volpe, attuale Presidente del Consiglio comunale, e Germana Marotta. Hanno poi relazionato presentando al pubblico in sala i candidati consiglieri per le rispettive liste di appartenenza: Simona Galluzzo, Leonardo Graceffa, il consigliere uscente Francesco Morreale, Giovanni Cantone e Alfonso Sammartino, questi ultimi assessori in carica all’attuale giunta Tedesco. Invitato ad intervenire da Luigi Mula, che ha moderato l’incontro, Alfonso Tedesco, oltre alla tematica dei rifiuti, ha sinteticamente spiegato quanto di positivo fatto dalla sua amministrazione nonostante la crisi ed i problemi di bilancio dell’ente
Pendolino ha poi spiegato il programma unitamente a cosa egli e la futura giunta cercheranno di realizzare.
Tante le tematiche affrontate, dal sociale allo sviluppo economico-turistico e culturale, dal recupero del centro storico e delle contrade alla valorizzazione del cittadino. Pendolino vorrebbe fare del comune di Aragona la casa degli aragonesi, una grande famiglia dove ciascuno, in armonia, lavori per il bene comune risolvendo i problemi dell’altro cioè della collettività che si amministrata.
L’invito fatto da Pendolino ai propri sostenitori presenti è stato quello di essere corretti e leali con i propri concittadini nonché elettori. Nessuna promessa elettorale bensì massima lealtà, onestà, trasparenza e disponibilità nel lavorare per la crescita del proprio paese.
Al momento tra le due coalizioni che sostengono i due candidati alla carica di Sindaco di Aragona, Peppe Pendolino e Totò Parello, sembrerebbe regnare l’equilibrio. I prossimi appuntamenti elettorali saranno determinanti per convincere, ciascun candidato con il proprio programma, gli indecisi a schierarsi quindi votare per questo o quell’altro schieramento determinando così il futuro Sindaco di Aragona.
Totò Castellana
Regnare l’equilibrio?????? Totò capisco l’essere imparziale……ma è sotto gli occhi di tutti che per dover chiudere le ultime due liste hanno dovuto ricorrere ai cittadini di origine rumena,persone splendide ma che danno la sensazione di quanta difficoltà c’è stata nel poter convincere gli aragonesi a continuare l’agonia politico amministrativa della staffetta tedesco/pendolino.
Ottima scelta quella di non far fare passerella agli onorevoli. Dall’altra parte gli onorevoli chiedono il cambiamento, quando loro da decenni sono seduti sulle poltrone e sono artefici della triste situazione della provincia di Agrigento. Questi sono i rappresentanti politici che ad ogni elezione promettono, promettono e promettono. Anche ad Aragona sarà chiaro il messaggio che è finito il tempo dei politici di lungo corso che arrivano, fanno incetta di voti e li rivediamo la prossima elezione. Siamo una provincia che sta morendo economicamente ed anagraficamente ed hanno il coraggio di presentarsi con le soluzioni ad ogni elezione, ma pensano veramente che ancora esistano persone credulone? Il 7 maggio avremo la risposta!!!
Una domanda, ma la continuità non è determinata da fatto che un assessore della giunta uscente si candida a Sindaco? Non era Parello che fino a pochi giorni or sono ha condiviso il programma del Sindaco Tedesco? Ma che è successo ad Aragona da settembre quando sono andato via? Il cambiamento è rappresentato dall’assessore della giunta uscente, ora candidato sindaco Parello………. FULMINATO SULLA VIA DI DAMASCO……….. BOH? Arrivati semu………..