Agrigento – Non tarda ad arrivare la replica alle accuse mosse ieri da Arnone in merito al sondaggio che vedrebbe il consigliere comunale candidato sindaco in una posizione sfavorevole rispetto ad altri candidati.
A rispondere ad Arnone, è il Coordinamento Cittadino del Pdl, ma anche l’IPR.
Questo il comunicato del Coordinamento del Pdl:
Se c’è un sondaggio senza alcun valore, inutile ed errato nei presupposti, è solo il sondaggio fatto realizzare da Arnone. Infatti nel suo sondaggio Arnone ha fatto inserire quasi tutti nomi di soggetti politici non candidati alle elezioni comunali di Agrigento, bensì impegnati in ben altri ruoli politici ed istituzionali.
Ricordiamo agli agrigentini che il sondaggio di Arnone per il Sindaco di Agrigento vedeva tra i personaggi elencati Capodicasa, Iacolino ed altri che nulla hanno a che vedere con le elezioni a Sindaco di Agrigento.
Andiamo per ordine:
1) in merito alla pubblicazione sul sito sondaggipoliticoelettorali.it, informiamo Arnone che la legge prevede che prima il sondaggio venga diffuso attraverso gli organi di stampa e, entro 48 ore, venga trasmesso al sito sondaggipoliticoelettorali per la pubblicazione. Il sondaggio è stato reso pubblico alle ore 18.30 di lunedì 16 aprile, nella mattinata di martedì 17 il sondaggio è stato inviato da IPR Marketing all’AGCOM e nella stessa mattinata era già pubblicato sul sito in questione. Quindi perfettamente entro i tempi indicati dalla legge.
2) la domanda sui candidati sindaci era chiarissima e sugli effettivi candidati, non come nel sondaggio fatto realizzare da Arnone su personaggi che nulla c’entrano nella corsa alla poltrona di Sindaco. Per essere assolutamente chiari, queste le domande poste dai sondaggisti agli agrigentini:
QUESITO n.1
Domanda : 1. Lei conosce, anche solo per sentito nominare (nomi dei candidati) … 2.(Se conosce) Quanta fiducia ripone in (nomi dei candidati)… .
QUESITO n.2
Domanda : Immaginando di dover votare domani per eleggere il sindaco di Agrigento, lei voterebbe per (nomi dei candidati)… . .
QUESITO n.3
Domanda : Al di là delle sue preferenze politiche, chi secondo Lei ha le maggiori probabilità di essere eletto prossimo sindaco di Agrigento?(nomi dei candidati)
3) La ‘ponderazione’ che tanto ha fatto urlare Arnone, è semplicemente un parametro statistico riferito alle indicazioni per le liste e non a quelle sui candidati sindaco. Tale parametro statistico, come confermatoci da IPR Marketing, è previsto come obbligo dalle vigenti leggi, proprio per garantire che il sondaggio sia scientifico e non farlocco e falso.
4) Per dovere di trasparenza abbiamo deciso di diffondere agli agrigentini anche un altro *sondaggio, in allegato (link in fondo alla pagina), effettuato da altra società a fine marzo, che mostra come vi sia stata, dopo l’inizio ufficiale della campagna elettorale e della presentazione delle coalizioni, una crescita netta dei candidati Pennica e Lo Bello tra le preferenze degli agrigentini. Arnone se ne faccia una ragione, Agrigento vuole probabilmente amministratori nuovi, diversi da coloro i quali sono al Comune da oltre 20 anni.
5) Fa ridere il fatto che, a fronte di decine di sondaggi che ogni giorno sono realizzati e diffusi, l’unico personaggio in Italia che grida e protesta è Arnone…avete mai visto Bersani o Grillo o Berlusconi protestare per i risultati di un sondaggio??? E ribadiamo che IPR Marketing è una società indipendente, tra i leaders nel settore sondaggi in Italia e società di riferimento del quotidiano La Repubblica, certamente non vicino al PDL, per il quale ogni settimana effettua sondaggi.
Detto ciò – conclude la nota stampa -, noi proseguiamo nella nostra serena campagna elettorale per Agrigento, lasciando ad Arnone le velenose e pretestuose polemiche che appartengono al personaggio e non alla nostra cultura.
*Agrigento_290312_ESTRATTO(1)[1]
COMUNICATO STAMPA IPR
Con riferimento al comunicato stampa diffuso dal dott. Arnone circa la qualità e la correttezza formale dei sondaggi realizzati da IPR sulla prossima tornata elettorale amministrativa di Agrigento, l’istituto tiene a fornire alcune precisazioni.
1) In merito alle obiezioni di carattere qualitativo avanzate, si fa semplicemente notare al dott. Arnone come la pratica della ponderazione costituisca un normale procedimento statistico utilizzato da tutti gli istituti demoscopici per conferire alle proprie ricerche attendibilità e precisione, altrimenti sarebbe un televoto e non un sondaggio a rilevanza scientifica, così come previsto dall’agcom.
Tuttavia, trattandosi di uno strumento di competenza di statistici e metodologi, comprendiamo come figure poco confidenti con la disciplina possano accusare una scarsa dimestichezza. Infatti la ponderazione non vuol significare che al partito che ha avuto più voti nelle precedenti elezioni viene assegnata una maggiore percentuale di consenso nel sondaggio. Tra l’altro anche nella delibera dell’agcom sulla modalità di diffusione dei sondaggi, sia nell’art. 1 che nell’art. 5 si fa esplicito riferimento alle ponderazioni che rendono il sondaggio di opinione a rilevanza scientifica.
2) Per ciò che attiene i tempi di consegna del sondaggio all’Autorità Garante per le Comunicazioni, si precisa che la rilevazione è stata depositata nei tempi previsti, ovvero entro quarantotto ore dalla pubblicazione. Infatti i primi organi di stampa hanno pubblicato il sondaggio nella serata di lunedì 16 aprile e la mattina di martedì 17 aprile il sondaggio è stato inviato ad agcom.
Formulate tali semplici precisazioni, IPR rinnova la propria disponibilità a fornire al dottor Arnone qualsiasi spiegazione utile a soddisfare dubbi e curiosità.
Non manca in ultimo una ulteriore replica di Arnone, che in un comunicato ricco di “carinerie” (come nel suo stile) rivolte ad Alfano, sostiene che “il sondaggio è frutto di una “ponderazione” con i risultati delle Politiche del 2008 e delle liste del Consiglio Comunale del 2007.
E poiché le politiche del 2008 le ha stravinte Berlusconi, adesso Pennica, viene previsto come vincitore, con il 38%. E sempre sulla base delle Politiche 2008, essendo arrivato il Partito Democratico di Veltroni secondo, adesso la candidata Lo Bello, che dispone del simbolo del Partito Democratico, viene prevista come seconda, con il 23%.
Ancora più incredibile la previsione che dà Arnone quarto con il 13%: il risultato di Arnone non può ponderarsi con niente, visto che Arnone si sta candidando da solo, senza il sostegno di alcun partito, tantomeno di partiti presenti alle elezioni Politiche.
Adesso si spiega la differenza tra il serissimo sondaggio IPSOS, che dà Arnone nettamente in testa con il 31,2% e con il sindaco uscente secondo al 26%, il candidato del PDL al 10% e quello del PD al 4%, con il cosiddetto sondaggio IPR, che capovolge tali previsioni, dando il candidato del PDL primo, addirittura al 38% e il candidato ufficiale del PD al 23%.
La IPSOS si era limitata chiedere agli intervistati chi era il candidato sindaco che preferivano, cioè che ritenevano più in grado di amministrare la città e al quale, presumibilmente, avrebbero dato il proprio voto.
La IPSOS, avendo realizzato il sondaggio a febbraio, aveva proposto agli intervistati i nomi di Arnone e Zambuto, candidati già certi a quella data, nonché i big dei partiti e del movimento Epolis. Per il partito di Alfano era stato proposto colui che a quella data appariva il candidato più probabile, ovvero il parlamentare europeo Salvatore Iacolino, quindi per Epolis, all’epoca associazione anticasta e antipartiti, il dott. Minacori, mentre per il PD il leader e parlamentare agrigentino Angelo Capodicasa. I risultati, a tutti noti e regolarmente pubblicati sul sito ministeriale, erano Arnone primo con il 31,2, a seguire l’uscente Zambuto con il 26,0, Minacori con il 16%, Iacolino 10%, Capodicasa 4%, nonché il leader dell’MpA Di Mauro con l’11%. “
Povero Pepè. Tra poco, nell’euforia di contestare tutto e tutti, se qualcuno renderà pubbliche le sue generalità, forse arriverà a negare pure quelle. Non sa più dove sbattere la testa: a chi dà e a chi promette……
Sondaggio contro sondaggio, chi vince nella lotta tra sondaggi? Ma si è sicuri che chi vince i sondaggi vince le elezioni? Si da un peso superiore a quello delle stesse elezioni. Se i sondaggi riflettono l’exit poll di qualche anno fa Agrigento non avrà nè sindaco Pennica, il migliore nei sondaggi PDL, nè il sindaco Arnone, il migliore nei sondaggi Ipsos. C’è spazio per tutti gli altri!
andate ancora dietro ad Arnone ?
lasciate perdere e’ assolutamente capace di autodistruggersi come Zambuto .