Venerdì prossimo 6 gennaio, in via Restivo, nel cuore del centro storico di Agrigento, a due passi dalla via Atenea e dalla via San Girolamo, sarà inaugurata una nuova iniziativa culturale volta a trasformare alcuni angoli, ad oggi degradati, del cuore antico della città in spazi adibiti a botteghe artigiane e cantieri artistici e culturali.
Numerosi rappresentanti di associazioni locali, artisti, artigiani e, più in generale, tanti ragazzi agrigentini che hanno a cuore le sorti del centro storico si sono dati appuntamento alle ore 17 per riportare vita e colore in un quartiere (“u munti” per l’appunto) dimenticato da tutti.
“Il denominatore comune – si legge in una nota – è rappresentato dalla consapevolezza che per una effettiva rinascita del centro di Agrigento, è necessario spendere tutte le energie nel recupero degli antichi mestieri, e quindi delle tradizioni artigiane, strappando al degrado spazi incantati come botteghe, catoi e quant’altro e trasformare il tutto in veri e propri cantieri culturali e artistici, fruibili dai cittadini e, soprattutto, dai turisti”.
Non si tratterà di un singolo episodio: è intenzione delle associazioni proponenti riproporre l’iniziativa nei prossimi mesi, coinvolgendo i proprietari dei numerosi immobili che si potrebbero recuperare nel centro storico, come ad esempio l’ex cine Odeon, sempre in via Restivo, ed adibirli a spazi espositivi, artistici e culturali.