Agrigento – Sabato 17 dicembre 2011, dalle ore 8,30, nell’ex collegio dei Filippini si svolgerà un convegno sul tema: “Intrusività, violenza ed abusi nelle condotte persecutorie”, organizzato dall’associazione “Kairos Association for Criminal and Forensic Psycology”.
Tale associazione ha tra gli obiettivi principali la creazione di un intreccio tra quattro aree fondamentali: psicologia, medicina legale, criminologia e giurisprudenza, svolgendo attività ed interventi nell’ambito delle discipline psicologico-giuridiche, criminologiche, criminalistiche, ed investigative relative all’ambito delle scienze forensi e della sicurezza, con particolare attenzione alla tutela ed al sostegno delle vittime della devianza.
L’associazione ha organizzato questo convegno, con il patrocinio del Comune di Agrigento, per mettere in evidenza le varie forme di violenza e gli abusi all’interno delle condotte persecutorie.
Le condotte violente e persecutorie rappresentano una triste realtà di tante dinamiche relazionali, che permea dal rapporto di coppia a quello genitori-figli, dal minore all’adulto, con tragiche ricadute sulla qualità della vita di chi è coinvolto e della società tutta. Da quando tali accadimenti non sono più considerati questioni private, interne alle famiglie, la responsabilità primaria della società e delle istituzioni di tutela è garantire la cronicizzazione di dinamiche di questo tipo e la prevenzione e promozione di condotte sane dal punto di vista comportamentale, relazionale ed emotivo.
Le condotte persecutorie, gli abusi e le violenze, essendo dei crimini perpetrati per lo più in contesti privati, quasi impermeabili ed emotivamente chiusi, presentano il notevole problema del numero oscuro che rende difficile contrastare tali fenomeni ed evitare le conseguenze più drammatiche. La progressiva e recente emersione del fenomeno, tuttavia, ha consentito la giusta attenzione da parte delle forze dell’ordine e di tutti i soggetti pubblici e privati che, a vario titolo, si occupano di tali tematiche e del benessere della persona e della collettività.
15 dicembre 2011