Palermo, 05 nov. – “Nel giro di ventiquattro ore due notizie drammaticamente illuminanti per i palermitani. La prima, la sentenza di appello che , a distanza di quattro anni, ha confermato i brogli a Palermo alle amministrative del 2007 : senza quei brogli , senza criminali manomissioni dei verbali e senza documenti formali e altri fatti a conoscenza del giudice amministrativo, Leoluca Orlando sarebbe stato eletto sin dal 2007 Sindaco di Palermo. E, adesso, le dichiarazioni del governatore Raffaele Lombardo , che ,a proposito dell’ispezione regionale sul Comune di Palermo chiesta tre anni fa (!) da Italia dei Valori, parla di <<gravissime anomalie che non potranno che provocare provvedimenti drastici se Cammarata non si dimetterà immediatamente.>>” – E’ quanto dichiara il Sen. Fabio Giambrone, Segretario regionale di Italia dei Valori.
“Peccato che le conclusioni dell’ispezione, come la sentenza del Tar di annullamento delle elezioni del 2007, sospesa per attendere il pronunciamento del giudice penale, pur avendo disponibili tutti gli atti per decidere, – afferma Giambrone – arrivino a consiliatura quasi conclusa, vanificando ogni principio di legalità e di democrazia. I palermitani ,adesso, sanno che sono stati amministrati da un sindaco illegittimo e abusivo e che la città è stata amministrata violando ripetutamente norme e regolamenti. Eppure più volte abbiamo sollecitato l’assessore regionale competente Caterina Chinnici ad accelerare l’attività ispettiva e le conclusioni dei funzionari regionali.
Evidentemente – conclude Giambrone – alcuni anni, tanto è durata l’ispezione, non bastavano, o forse, molto più realisticamente, gli esiti già si conoscevano da tempo, ma ragioni di volgare complicità politica, che nulla hanno a che vedere con il raggiungimento della verità e gli interessi dei cittadini, consigliavano il governo regionale e il suo presidente a non svelarli. Chiediamo formalmente a Lombardo e all’assessore Chinnici i motivi di tale incredibile ritardo e l’adozione di tempestivi provvedimenti per il ripristino della legalità violata, preannunciando un esposto alle Magistrature competenti su quelle illegittimità del Sindaco dei brogli e sui ritardi del governo regionale. Ricordiamo al PD che, per noi di IdV e per tutti i palermitani indignati, il suo sostegno al Governo Lombardo appare , ancora una volta, incompatibile a qualunque alleanza con riferimento alle prossime elezio ni amministrative a Palermo e in Sicilia.”