Palermo, 03 nov. – “Dopo quattro anni giunge, finalmente, la sentenza penale di conferma dei brogli che si sono consumati durante le operazioni di spoglio alle elezioni comunali di Palermo del 2007. ” – E’ quanto dichiarano Leoluca Orlando e Fabio Giambrone, anche a nome di Italia dei Valori, parti civili nel processo penale avviato, su denuncia dello stesso Orlando, a carico di alcuni candidati e presidenti di seggio.
“Una conferma che costituisce anche un monito a tutti i soggetti politici e sociali, che operano nella nostra città, sui pericoli reali di grave inquinamento del voto al fine di provocare il sovvertimento della volontà popolare. Il TAR di Palermo – continuano Orlando e Giambrone – che pure aveva raccolto tutte le informazioni e gli atti utili per giungere ad un pronunciamento circa la legittimità dell’intera fase elettorale e, conseguentemente, all’annullamento dei risultati e alla proclamazione di Leoluca Orlando Sindaco, ha preferito sospendere il procedimento amministrativo in attesa delle decisioni del Giudice penale. Adesso che la sentenza è stata emessa, a pochi mesi dalla fine dell’attuale consiliatura, – concludono i due esponenti di Italia dei Valori – non resta che attendere, comunque, la sentenza amministrativa e consegnare alla storia di Palermo una delle sue pagine più oscure ed inquietanti in cui i cittadini palermitani sono stati scippati del diritto alla legalità e al rispetto della loro volontà democraticamente espressa.”