– Misure compensative dell’UE per la Sicilia –
Cofinanziato il Villaggio della Solidarietà di Mineo (CT)
Gruppo del PPE – con i suoi 265 deputati – compatto nel richiedere al Parlamento europeo di riconoscere la straordinaria gravità relativa all’emergenza immigrazione clandestina a Lampedusa, prevedendo il rafforzamento della presenza di Frontex – per accelerare i rimpatri e consolidare il pattugliamento delle coste – ed adeguate misure compensative in favore della Sicilia. L’interrogazione potrà essere discussa nella prossima plenaria di aprile a Strasburgo.
Il Vicepresidente della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, che ne é il primo firmatario, ha depositato oggi in Parlamento Europeo una specifica interrogazione orale indirizzata alla Commissione europea e al Consiglio nella quale si chiede l’intervento congiunto degli Stati membri per fronteggiare e distribuire, il flusso eccessivo e sproporzionato di migranti che si riversano sulle coste siciliane a seguito delle rivolte in Tunisia ed Egitto e alla guerra in Libia.
“Dal riconoscimento europeo – afferma l’On Iacolino – che il nostro Paese da solo non può accogliere i migranti che quotidianamente sbarcano a Lampedusa, si muove la volontà di dare sostanza alle assicurazioni del Consiglio d’Europa del 10 marzo scorso”.
“Nel contempo il ruolo strategico dell’Italia e il suo contributo nel concedere le basi militari all’operazione Odissey Dawn, che ha comportato la chiusura dell´aeroporto civile di Trapani, sul piano della solidarietà e dei concreti mezzi finanziari a favore dei Paesi meridionali d’Europa e la protesta di centinaia di lavoratori che rischiano di perdere i propri posti di lavoro esige misure compensative per sostenere l’economia della Sicilia oggi in seria difficoltà. Ed ancora l’elevato prezzo pagato dai cittadini di Lampedusa per il vertiginoso calo di presenze turistiche, la perdita di immagine ed un attività della pesca fortemente ridotta, deve indirizzare il Consiglio e la Commissione a garantire misure compensative che possano rilanciare la Sicilia e Lampedusa inoltre occorre rivedere, rafforzandolo, il Piano Operativo di Frontex sull’isola, considerando l’elevata probabilità di un’ulteriore recrudescenza dei flussi di immigrati irregolari “.
“Ho ricevuto assicurazioni dalla Commissione – conclude l’On. Iacolino – che verranno rimborsati all’Italia, i costi per il trasferimento dei migranti verso altri centri e potrà essere cofinanziato il Villaggio della solidarietà a Mineo”.