“1717 – Un uomo qualunque” – di Gian Joseph Morici

copertinaTratto dal romanzo “1717 – Un uomo qualunque”

Il vecchio Jo:

Quella mattina stava pulendo il fucile, quando squillò il telefono.

Posato lo scovolino, con le mani ancora unte di quell’olio spray che odora di nafta, ma rispetto la quale è più acre, alzò la cornetta.

– “Hallo George…”.

L’unica persona che lo chiamava così, con il suo vero nome di battesimo, era sua madre. Questa volta però non era lei.

Non tardò a riconoscere nella voce maschile che gli parlava, il vecchio Jo.

Quanto tempo era passato? Jo, lui e Connie, erano stati inseparabili. Sempre pronti a litigare tra loro, salvo poi coprirsi l’un l’altro ogni qualvolta qualcuno provava a toccare uno di loro.

Jo, come sempre, non si dilungò in inutili discorsi. Niente convenevoli, frasi fatte, inutili preamboli.

– “Ti aspetto a Roma…. Verrà un autista a prenderti all’aeroporto. Il biglietto lo potrai ritirare a Palermo. È già pagato.

Lo spray lasciava un velo sull’acciaio della canna del fucile. Giorgio adorava quell’arma. Leggera, rapida nell’espulsione e nel ricaricare. Precisa, quanto lo può essere e tanto quanto serve ad un fucile da caccia calibro 12.

Per un attimo pensò alla sua Remington cal. 270. Quella sì che era precisa. Non molto rapida nel caricamento, che era manuale, ma certa, affidabile. Nessun rischio che potesse incepparsi. Una bella carabina per andare a caccia di animali di taglia medio-grande. Da quanti anni non l’imbracciava?

E da quando le sue mani non toccavano altre armi? Sembrava quasi di sentire sotto le dita l’acciaio del Barret. Ma questo pensiero lo cacciò via subito. Nostalgia? Fastidio? Non lo sapeva neppure lui…

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Sinossi: 

Giorgio Ricci si è appena lasciato con Silvia, la donna con la quale aveva una relazione da diversi anni. All’amarezza di un rapporto terminato dopo anni, si aggiunge un’accusa, ingiusta.

La vicenda è ambientata a Collearso, piccola cittadina siciliana di provincia.

Sangue, paure, sesso, giornalismo, spionaggio, sentimenti, cinismo, fragilità e adrenalina, sono gli ingredienti della vita di un uomo apparentemente normale, come potrebbe esserlo il vostro vicino di casa.

Rapporti umani, politica, corruzione, fallimenti economici, ma anche strani personaggi legati alla malavita locale, oltre soggetti come Jo, un americano legato al mondo dei servizi segreti americani, per un noir mediterraneo, nel quale è difficile distinguere il confine tra realtà e fantasia nelle storie di terrorismo, mafia, malapolitica, spionaggio, vissute in buona parte in una cittadina di provincia dal nome Collearso.

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