Scomparso dalle cronache, sconfitto nei discorsi dei politici delle più grandi nazioni, l’Isis – dopo la perdita del territorio del cosiddetto Califfato- in realtà ha soltanto diversificato l’area della sua espansione. Non si sconfigge il terrorismo a colpi di tweet, così come ha fatto il presidente americano Trump, secondo il quale l’Isis aveva perso la guerra e […]
“L’Isis rinasce a Mosul” è il titolo dell’articolo a firma di Francesca Mannocchi, pubblicato da L’Espresso. Un’analisi attenta e corretta che prospetta scenari angoscianti per un futuro non così distante per come avremmo potuto credere soltanto pochi anni fa. Mosul è una città sventrata, martoriata, dove i figli delle vittime dell’Isis guardano con odio ai […]
Continue reading …“Conquisteremo Roma”. Ci avvertono già da alcuni anni. Roma come simbolo dell’Italia, Roma ed il Vaticano. L’ultimo input ai lupi solitari viene infine preso seriamente. Nel 2015, la rivista di propaganda dell’Isis già aveva pubblicato una foto con la bandiera nera del califfato sopra l’obelisco di piazza San Pietro. Al Adnani, l’allora portavoce dell’Isis, ucciso […]
Continue reading …“Al Andalus ritornerà al Califfato”. La Spagna appena ferita dall’attentato di Barcellona e Cambrils ha ricevuto nuove minacce in un video dell’Isis. Le parole pronunciate in castigliano non lasciano dubbi. Ora si stanno mettendo barriere anti-terrorismo in Spagna ma anche in tutta Europa. Le nuove minacce sono da prendere sul serio. Un messaggio sul ritorno del […]
Continue reading …Si sono distratti o hanno tirato a sorte. E’ l’unica idea che mi viene in mente all’annuncio della nomina di François Hollande a “Uomo di Stato dell’anno per la sua leadership nella protezione della democrazia e della libertà” in occasione degli attentati del 2015 e per “il suo contributo alla stabilità ed alla sicurezza del […]
Continue reading …Abu Muhammad Al-Adnani, il portavoce dell’Isis e numero due del Califfato, conosciuto per gli appelli ai “lupi solitari” a colpire in Occidente è morto. Ora USA e Russia si contendono la palma della vittoria ma questo è un “dettaglio” del conflitto in corso, un dettaglio ben meno pericoloso delle grida di vittoria di osservatori e media che […]
Continue reading …E’ Isis! Che si tratti di Wurzburg, Nizza, Parigi, Dacca, Istanbul, Orlando… è Isis. Possiamo chiamare l’autoproclamato Stato islamico o sedicente Califfato in tutti i modi possibili: EI, IE, IS, Daesh ma i mandanti sono sempre loro. Sono mandanti e istigatori. Non c’è bisogno di aspettare settimane di indagini per accettare la matrice del terrorismo […]
Continue reading …Di ROBERTO FRANCO Che la lunga e tormentata guerra Jugoslava degli anni ’90 non sia andata come la narrazione mediatica prevalente l’ha riportata è ormai un dato acquisito, almeno dalla parte più ricettiva dell’opinione pubblica. E’ certo ormai che l’attribuzione del ruolo divillain della situazione al pur sanguinario Slobodan Milošević, presidente serbo dal 1989 e […]
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