Salemi, il Pdr a Loiacono:
«Abbia un sussulto di dignità
e restituisca la carica di capogruppo»
«Ruolo ottenuto con l’inganno, ovvero facendo credere che egli potesse farsi interprete del programma del partito e svolgere con coerenza e lealtà il suo ruolo di consigliere di opposizione»
SALEMI – Il Pdr (Partito della Rivoluzione) commenta il sorprendente comportamento del consigliere comunale Giuseppe Loiacono che, nonostante con una lettera dell’8 agosto 2014, da lui stesso inoltrata al Presidente del Consiglio, si sia dichiarato indipendente dal partito che lo ha candidato e in cui è stato eletto, e nonostante gli iscritti, riuniti in assemblea, lo abbiano all’unanimità e più volte sfiduciato, informandone l’1 settembre 2014 il Presidente del Consiglio Comunale, continua a mantenere la carica di capogruppo,
«Che il consigliere Giuseppe Loiacono fosse un personaggio pirandelliano, e cioè dalle tante maschere, lo avevamo intuito subito dopo il voto. Ma non pensavamo che potesse spingersi a tanto, e cioè pretendere di rappresentare nel ruolo di Capogruppo in Consiglio un partito “con il quale – come da lui stesso dichiarato – non intrattiene più rapporti”, e dal quale “pertanto si dichiara indipendente”.
Eppure, senza alcun senso del ridicolo, lo scorso 2 settembre in Conferenza dei Capigruppo ha comunicato di “continuare a esercitare il ruolo di Capogruppo nella lista nella quale sono stato eletto”.
Ci chiediamo: come può, essendosi dichiarato indipendente dal partito, pretendere di continuare a fare il Capogruppo ?
Il Partito della Rivoluzione non solo non lo riconosce come suo rappresentante, ma ha già preso atto, con sollievo, della sua fuoriuscita.
Abbia dunque un sussulto di dignità umana, prima ancora che politica, e restituisca agli elettori e ai militanti del Pdr una carica ottenuta con l’inganno, ovvero facendo credere che egli potesse farsi interprete del programma del partito e svolgere con coerenza e lealtà il suo ruolo di consigliere di opposizione. Vuole forse restare capogruppo per poter usufruire dei privilegi della carica ?
Ribadiamo che i militanti e i candidati della lista del Pdr riconoscono come unico rappresentante il consigliere Costantino Cipri, che per noi è, di fatto, il Capogruppo morale del partito.
Invitiamo infine il Presidente del Consiglio Lorenzo Cascio, cha da professionista della politica conosce le regole del galateo politico, a garantire la presenza del Pdr nelle conferenze dei capigruppo. Ove continuasse la sua azione pilatesca e nulla affatto super partes, porremo la questione alla Prefettura e all’assessorato regionale alle Autonomie Locali chiedendo una ispezione per verificarne la correttezza dell’operato»