Il componente del direttivo provinciale del movimento politico-culturale “I Lealisti”, Francescochristian Schembri, interviene a margine della notizia di stampa che vede coinvolto in un’inchiesta della Guardia di Finanza il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, affermando: “Nell’esprimere vicinanza e sostegno politico – afferma Schembri – al Presidente D’Orsi, sono sicuro che saprà dimostrare e giustificare quanto contestato dalla Guardia di Finanza”.
“Le ipotesi di reato contestate al Presidente della Provincia non possono nascondere l’opera di risanamento dell’Ente che con la Sua azione politico-amministrativa ha consentito di far divenire la nostra Provincia fra le più virtuose d’Italia”.
“Sembra assurdo pensare che il Presidente della Provincia si possa essere servito del Suo ruolo istituzionale per trarre vantaggi economici e/o personali, quando ha sempre dimostrato con i fatti di avere eliminato ogni sperpero di denaro pubblico attuato dalle amministrazioni precedenti”.
“Auspico – continua Schembri – che il tutto sia scevro da qualsivoglia condizionamento politico che da qualche mese a questa parte vede parte dell’opposizione del governo provinciale attaccare pesantemente e strumentalmente l’opera di chi fino ad oggi ha dimostrato di avere a cuore l’interesse della collettività”.
“All’uopo – conclude Schembri – sono sicuro che il Presidente D’Orsi saprà chiarire, confidando fiducia nell’azione della magistratura, la Sua posizione in merito a quanto contestato e potrà così continuare ad assicurare a questa provincia la dignità che, contrariamente a quanto in passato si è potuto vedere, è sempre mancata in barba agli interessi dei cittadini”.
“Sprono pertanto il Presidente D’Orsi a continuare nella Sua opera di risanamento del bilancio, di razionalizzazione della spesa pubblica e all’eliminazione di Enti inutili. Probabilmente questo rigore si scontrerà con l’interesse di qualcuno.”.