Roma, 25 nov. – “Il nostro no nei confronti del ponte sullo Stretto non è ideologico ma logico: siamo di fronte a un progetto che non sta in piedi, quindi ci chiediamo come possa stare in piedi il ponte. Ci sono state forzature normative non indifferenti, si è andati avanti a colpi di decreto, per poi capitolare di fronte alla Corte dei Conti che ha evidenziato tutte le criticità già denunciate da noi dell’opposizione. Un progetto definitivo non c’è e il “compitino” fatto da Salvini è stato bocciato. Quando eravamo al governo abbiamo sempre stanziato risorse per il rafforzamento dell’attraversamento dinamico insieme a Pd e Avs e abbiamo istituito la prima Autorita’ di sistema portuale interregionale propedeutica per nuovi investimenti in tutta l’area dello Stretto. Ci vediamo a Messina il 29 novembre alle 14: questo progetto del ponte ha creato danni non solo a Sicilia e Calabria, ma all’Italia tutta. È stato ipotecato il ministero delle Infrastrutture e si sta portando avanti un disegno pericoloso, per questo sabato è importante esserci”. Così in una nota la senatrice messinese del M5s Barbara Floridia intervendo alla conferenza stampa di presentazione del Corteo Nazionale “No Ponte” in programma sabato a Messina.