L’On. Ida Carmina deputato nazionale del M5S esprime profondo cordoglio dopo l’ennesima strage del mare di oggi nel Canale di Sicilia che ha visto perdere la vita: donne, bambini e fragili.
Miriam, si chiama come la Madonna la giovane ivoriana che ieri ha dovuto riconoscere il proprio bambino di un anno e mezzo annegato. Stamane la notizia di altre 41 vittime.
Sicuramente ci saranno donne e bambini, perché più deboli rispetto alla furia dei flutti.
Ormai siamo abituati alla conta dei morti giornaliera.
La Meloni prometteva di fermare gli sbarchi.
Risultato: sono aumentati del 110% e, con loro, i naufragi e le morti in mare.
Memorandum con la Tunisia, motovedette ai Libici. Soldi degli italiani sprecati.
Continuano a partire dalla Tunisia e dalla Libia.
Al limite il risultato che abbiamo ottenuto è quello che per impedire ai migranti di partire li abbandonano nel deserto al confine tra Libia e Tunisia, dove moriranno di fame e di sete.
Ma noi non lo sapremo, non li vedremo e la nostra coscienza non si turberà.
La strage degli innocenti continua nell’ipocrita indifferenza dell’Occidente e dell’Europa che, colpevolmente, continua a perseguire vie vecchie e stantie, che hanno già dimostrato, nei fatti, il loro fallimento.
Non si rendono conto che l’Africa è una bomba demografica:
sono quasi un miliardo e mezzo di persone con un tasso di fertilità del 4,4% figli di media per donna.
In Italia siamo 59 milioni con una fertilità di 1,24 nel 2022 (Istat) ed il dato, è dovuto al Mezzogiorno ed agli extracomunitari presenti nel territorio perché il 25% è figlio di donne non nate in Italia.
In Europa siamo circa 450 milioni ed il tasso di natalità è 1,5.
Il flusso non si potrà fermare, è inarrestabile.
Lo dicono i numeri. E dobbiamo prenderne atto.
Il fenomeno va gestito con intelligenza, va cambiato lo sguardo al problema.
Ancora non capiscono che l’approccio è totalmente sbagliato?
La morte di questi innocenti pesa come un macigno sulle nostre coscienze e sul futuro della Terra.
Restare ancorati ai vecchi schemi aumenterà le vittime.
Non in nome mio.
Oggi solo la preghiera per le vittime innocenti ed i loro familiari.