Palermo, 07/11/2025. “Se è questa la risposta di Schifani al cataclisma in corso, il Presidente poteva benissimo restare a Bruxelles”.
È questo il commento del coordinatore siciliano del M5S e vicepresidente dell’Ars Nuccio Di Paola e del capogruppo regionale 5 Stelle Antonio De Luca, alle decisioni della giunta di sospendere tre dirigenti regionali.
“Il pugno di ferro che era lecito aspettarsi a seguito delle devastanti notizie che arrivano dalla Procura – dicono Di Paola e De Luca – è stato un semplice buffetto o poco più. Altro che giunta rivoltata come un calzino, come sussurrava qualcuno, per dare un segnale di netta presa di distanza da una situazione intollerabile. Schifani si è limitato a un’operazione di facciata che serve a poco o a nulla, se non a stoppare l’immagine di una presidenza inerte e silenziosa di fronte a uno scandalo che sta infliggendo l’ennesimo durissimo colpo all’immagine della Sicilia e alla credibilità della sua classe dirigente”.
“Ancora una volta – continuano i due deputati – Schifani, secondo ormai uno stile consolidato, ha trovato il capro espiatorio su cui scaricare tutte le colpe per cercare di mettersi al riparo dalle legittime critiche dell’opinione pubblica, che martedì speriamo accorra in massa sotto le finestre di Palazzo d’Orléans per fare sentire forte il suo dissenso. Speriamo che nel frattempo, questa notte e quelle che seguiranno gli portino saggi consigli per fargli prendere l’unica decisione da adottare in queste circostanze: presentare le proprie dimissioni”.