Roma, 6 nov. – “Per Salvini e i suoi, la vera opposizione non è più in Parlamento – che questo governo ha costantemente esautorato – ma nella magistratura e nei giornalisti. E con l’ultima uscita del ministro, che accusa la Corte dei Conti di aver anticipato le sentenze sul Ponte ai media, in un colpo solo prende di mira entrambi. La realtà è che non c’è alcun complotto, perché il Ponte sullo Stretto è inutile, costoso e totalmente scollegato da qualsiasi priorità infrastrutturale reale di un Paese in cui ci sono strade fatiscenti, linee ferroviarie incomplete o inesistenti e opere ferme da anni. La pervicacia di Salvini non ha nulla a che vedere con la volontà irriducibile di rilanciare il Sud, ma solo con la paura di veder crollare il vero ponte che ha costruito: quello dei poltronifici legati a questo grande bluff”. Lo ha affermato in una nota il senatore del M5S Pietro Lorefice, segretario di Presidenza del Senato.