A Messina, è stato scoperto il corpo senza vita di un cane chiuso in una valigia sotto un ponte ferroviario. LNDC Animal Protection condanna con forza questo gesto ignobile, ha già presentato denuncia formale alle autorità competenti e rivolge un appello a chiunque abbia visto o sappia qualcosa: collaborare è un dovere civile
Messina, 27 agosto 2025 – A Messina, nel quartiere di Contesse, la cruenta scoperta di un cadavere di cane abbandonato in una valigia sotto un ponte ferroviario ha profondamente indignato i cittadini e le istituzioni. La segnalazione del ritrovamento ha sollecitato l’intervento dei Vigili Urbani e di Messina Servizi Bene Comune, che ha provveduto alla rimozione della valigia. Le autorità hanno constatato che l’animale era privo di microchip e verosimilmente un randagio. Da quanto sembra, il cane era stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla testa.
“Questa violenza è inaccettabile: trattare un essere senziente in questo modo è una totale mancanza di rispetto della vita. Abbiamo sporto denuncia presso la Procura della Repubblica di Messina e ci aspettiamo che vengano svolte indagini accurate per risalire al mostro che ha compiuto questo atto di estrema crudeltà”, afferma Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.
In queste circostanze, la collaborazione dei cittadini è fondamentale. LNDC Animal Protection invita coloro che avessero notato movimenti sospetti nella zona, telecamere di sorveglianza attive o che possono fornire altri dettagli utili, a mettersi in contatto con le autorità o a scrivere all’associazione all’indirizzo avvocato@lndcanimalprotection.org, anche in forma anonima: ogni informazione potrebbe fare la differenza per dare giustizia a un essere che non ha più voce.
Questa ennesima vicenda ci ricorda quanto sia cruciale promuovere una cultura del rispetto verso gli animali, le creature più fragili e spesso invisibili, valorizzando ogni vita e sconfiggendo l’indifferenza e l’omertà.