PALERMO, 22/07/2161. – “Le critiche costruttive, anche severe, sono il sale della democrazia, ma queste non possono mai andare oltre i confini della sana dialettica politica per sfociare in frasi inaccettabili dai chiarissimi connotati sessisti, che vanno condannate senza se e senza ma. Pertanto chiediamo al consigliere comunale di Paceco, Ricciardi, di chiedere scusa alla nostra collega Cristina Ciminnisi, cui va la nostra piena e convinta solidarietà, e quella del gruppo M5S all’Ars”.
Lo affermano il coordinatore regionale siciliano del M5S, Nuccio Di Paola, e il capogruppo Cinque Stelle all’Ars, Antonio De Luca.
“Affermare che una deputata faccia politica sfoggiando rossetto rosso e annacandosi nelle passerelle è inaccettabile perfino nei bar e nelle peggiori bettole del Paese, figurarsi nelle aule istituzionali come il consiglio comunale di Paceco. Se queste frasi miravano a frenare l’azione di Cristina, Ricciardi sappia comunque che ha sbagliato bersaglio: non è la misoginia urlata che può certamente frenare la sua azione di donna libera”.