PALERMO – La Figec Cisal Palermo (Federazione giornalismo, editoria e comunicazione) esprime solidarietà e vicinanza a Sonia Sabatino, giornalista del “Quotidiano di Sicilia”, la quale nelle scorse settimane ha pubblicato la notizia del debito da 1,3 milioni di euro contratto da Giovanni Impastato con l’Agenzia delle Entrate, che metterebbe a rischio pignoramento l’immobile di Cinisi in cui ha sede “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato”.
<<Un giornalista quando ha una notizia deve darla, fatte le accurate verifiche e assumendosene la responsabilità>> , sottolinea con una nota la Figec Palermo. <<La collega, dopo la pubblicazione della notizia, è stata al centro di accuse e attacchi sui social e sul sito web “compaesano.it” che non è una testata giornalistica registrata, pur definendosi magazine on line di informazione. E l’autore del testo che mette sotto accusa il lavoro della Sabatino non è un giornalista: nella sua ricostruzione della vicenda confuta quanto pubblicato dai media, parlando di tentativo di “mascariamento”, di “campagna mediatica denigratoria sapientemente orchestrata con uno scopo ben preciso” , accusando la giornalista del Qds di “essersi prestata a un gioco sporco”. Affermazioni gravi che ledono la dignità di Sonia Sabatino cui la Figec Palermo esprime il proprio sostegno. I diretti interessati – aggiunge il nuovo sindacato dei giornalisti – avrebbero potuto esercitare immediatamente diritto di replica e sono anche stati contattati dalla collega, ma da loro non è arrivata alcuna risposta>>.
La Figec Palermo chiede infine all’Ordine dei giornalisti di valutare se ricorrono gli estremi dell’esercizio abusivo della professione, intervenendo a tutela di chi fa informazione seguendo le regole.