“Probabilmente Pierobon avrà letto le mie dichiarazioni di corsa o con superficialità, altrimenti non avrebbe battezzato come risibili e microscopici gli scostamenti percentuali sulla differenziata da noi evidenziati tra dati regionali e dati Ispra che oltrepassano il 20 per cento, come a Camporeale o che ci si avvicinano moltissimo come a Sant’Angelo Muxaro e a Calamonaci. E questo per non parlare di tutta la sequela di Comuni dove gli scostamenti sono di oltre il 10 per cento”.
Lo afferma il deputato all’Ars Giampiero Trizzino, controbattendo alle puntualizzazioni dell’assessore Pierobon sui dati forniti dal deputato 5 stelle sulla raccolta differenziata in Sicilia.
“Per noi che in Sicilia dobbiamo vivere – continua Trizzino – scostamenti di queste entità sono tutt’altro che ‘risibili’. Casomai fa sorridere l’affermazione di Pierobon sulla ‘scarsa attendibilità dei dati Ispra’, che fino a prova contraria rappresenta il massimo organo nazionale deputato al controllo ambientale. Più che farsi una risata, invitiamo l’assessore a scrivere un nuovo piano dei rifiuti, visto che quello che ha presentato è stato bocciato dal ministero dell’Ambiente”.