Con questo slogan provocatorio e di forte denuncia la Legambiente invita tutti i siciliani onesti, amanti della propria terra, a mobilitarsi.
“La Sicilia – dichiara Gianfranco Zanna,. Presidente di Legambiente Sicilia – continua a bruciare, giorno dopo giorno, e noi tutti non possiamo più stare con le mani in mano. Non possiamo stare fermi, inermi e vedere il nostro futuro distrutto, incenerito.
Non basta più denunciare, criticare i gravi ritardi della Regione che hanno contribuito non poco a questa situazione drammatica. Dobbiamo schierarci, prendere posizione contro questi criminali, questi assassini delle nostre bellezze.
Chiediamo a tutti i siciliani, di qualsiasi orientamento politico, organizzati o meno in associazioni o comitati, semplici cittadini, di organizzare in tutto il territorio siciliano delle manifestazioni, dei sit in, dei flash mob, dei presidi, per opporsi e fermare questa gravissima situazione creatasi dagli innumerevoli incendi, per isolare questi delinquenti dagli oscuri interessi che continuano ad appiccare il fuoco.
Allora diciamo a questi vigliacchi, che stanno distruggendo il nostro paesaggio e le nostre aree naturali: “Adesso bruciate anche noi!”. Con questo slogan si organizzino nei prossimi giorni in tutta la Sicilia manifestazioni per la difesa del paesaggio, del territorio e delle natura. In gioco c’è il nostro futuro”.