Ci sono vicende in Italia, che se non fossero tragiche e non ci riguardassero da vicino, sarebbero tutte da ridere. Così tanto che non so da che parte iniziare. Il Prof. Dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste, in arte Norberto Confalonieri, è stato arrestato per gravissimi indizi su un’attività professionale che spaziava dal rompere femori a vecchiette marce per tenersi in allenamento, a contiguità pericolose con una multinazionale che fabbrica e vende protesi, fino ad un’intensa presenza mediatica per la quale selezionava “pazienti carine” da far vedere durante gli interventi. Le ciccione no, insomma. Ci potremmo fermare qui.
Ma consiglio di non limitarsi, e di guardare almeno l’inizio del video che il prode segaossa pubblicò sul suo profilo youtube. Un video targato M5S, in cui all’inizio c’è una simpatica e orecchiabile canzoncina pop, con parole probabilmente scritte da D’Annunzio, roba tipo “uno vale uno”, “noi non siamo come tutti gli altri”, che in confronto l’Internazionale sembra l’Aida.
Non pago di farsi precedere da questo motivetto, il nostro amabile primario ha fatto precedere il suo augusto intervento da una specie di Zoro de noantri, che spiaccicando il naso contro la telecamera ci ricorda un paio di articoli della Costituzione. Finiamo con l’apoteosi del trasformismo politico, tanto perché “noi non siamo come gli altri”. Il M5S in un comunicato ufficiale disconosce questo video, dice che è stato “un attivista” (come dire: se non lo dice Grillo non conta un cazzo) e anzi l’Onorevole Buffagni, Consigliere Regionale Lombardo degli onesti con un pacato e ragionevole intervento dichiara che “Norberto Confalonieri deve essere linciato”.
E no. Non sono come tutti gli altri. Diciamo molto peggio.
