Parisi più che senza qui è senza voti
“Io non ho mai preso a legnate nessuno e tanto meno Parisi al quale, al contrario, auguro di avere successo visto che si è detto parte del centrodestra.” Così il Presidente Silvio Berlusconi interviene a Mix24 di Giovanni Minoli su Radio 24 in merito a Parisi e risponde al giornalista che gli chiede se secondo lui sia senza quid: “Più che senza quid, per ora Parisi è senza voti, spero che qualche voto gli arrivi”
Chi c’è dopo Berlusconi? Un mistero
Dopo Berlusconi c’è solo Berlusconi? “No, ci deve essere per forza qualcun altro.” Così risponde l’ex Premier a Giovanni Minoli. Chi allora? insiste il giornalista e Berlusconi risponde: “Per ora è un segreto anche per me.”
I leader in campagna elettorale
“I leader in campagna elettorale sono quasi tutti un po’ bugiardi. Renzi comunque è certamente un grande lavoratore, solo che secondo me ha sbagliato lavoro. Avrebbe dovuto fare il presentatore televisivo.” E aMinoli che gli chiede se lo avrebbe assunto risponde: “Lo prenderei subito”.
Ma la caratteristica di tutti i leader è quella di raccontare un po’ di balle? chiede il giornalista a Berlusconi che risponde: “Per quanto mi riguarda non è mai stata la mia caratteristica. Ma la gente ha la sensazione che i politici non dicano mai la verità”. E alla domanda se la verità paga in politica Berlusconi risponde: “Penso che paghi. Penso che la verità sui programmi e il mantenimento dei programmi che si presentano agli elettori durante le campagne elettorali paghi e anzi credo sia la vera moralità della politica”
Sanzioni a Putin vero masochismo
“Io considero molto positivo il fatto che il Presidente Trump intenda impostare il suo rapporto con la Russia in termini più costruttivi rispetto all’amministrazione Obama perché la Russia è un partner fondamentale dell’Occidente, è un partner per la pace, per la sicurezza del Mediterraneo”. Cosi Berlusconi interviene in merito ai rapporti Trump-Putin.
“Sarà la Federazione russa a far parte obbligatoriamente dell’Occidente – Continua Berlusconi – Putin ha dimostrato di essere un leader, un uomo di Stato con grandi capacità di visione. Un coraggio, una determinazione che non ho visto in nessuno dei leader occidentali che ho presente e quindi l’Europa, secondo me, ha tutto l’interesse ad un rapporto sempre più stretto con la Russia che d’altronde, ripeto, è parte dell’Europa a tutti gli effetti” e sottolinea: “Le sanzioni sono state un atto di masochismo puro”.
Se vince il NO Renzi ha la maggioranza per restare
“Intanto è assai probabile che Renzi resti perché conserva la maggioranza in Parlamento, una maggioranza diciamo artefatta, ma comunque una maggioranza. Comunque lui ha personalizzato il referendum per cercare quella legittimazione elettorale che non ha mai, mai, ottenuto dalle urne”. E al giornalista che gli chiede se Renzi deve rimanere anche se perde, risponde: “Ha la maggioranza quindi sarà una sua decisione, non saremo noi a poterlo mandare a casa”