Nel corso della mattinata odierna il Prefetto Dr. Luigi Pizzi ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a cui hanno partecipato oltre ai responsabili provinciali delle Forze di Polizia, il Vice Comandante dei Vigili del Fuoco, il Comandante della Capitaneria di Porto, il Sindaco ed il Vice Sindaco di Pesaro, il Comandante della Polizia Municipale di Pesaro, il Presidente e il Direttore della CRI-Comitato locale di Pesaro.
All’ordine del giorno le misure organizzative di sicurezza riguardanti la manifestazione aerea “Pesaro Air Show” che si terrà a Pesaro il 31 luglio p.v. con l’esibizione delle Frecce Tricolori e dei paracadutisti, preceduta, il giorno 29 luglio, dalle prove generali.
E’ stata esaminata attentamente la pianificazione generale predisposta per le suindicate giornate riguardante l’evento ed in particolare il piano di viabilità, i percorsi dei mezzi di emergenza , i soccorsi sanitari, anche sullo specchio di mare interessato, i servizi di vigilanza e di controllo, che verranno definiti in dettaglio nella riunione del tavolo tecnico – operativo che sarà convocato presso la locale Questura e che terrà conto anche del concomitante svolgimento, nella giornata del 31 luglio p.v., della manifestazione denominata “Palio dei Bracieri”, che richiamerà anch’essa un notevole flusso di persone.
Verrà costituita una “cabina di regia” composta da personale della Questura, della CRI, del Comune di Pesaro e Vigili del Fuoco per monitorare la situazione durante il corso della manifestazione in grado di disporre eventuali interventi in emergenza.
Con la presenza anche dei rappresentanti delle Associazioni di categoria dei gestori degli stabilimenti balneari unitamente al Capo Compartimento Anas, al Comandante della Polizia Municipale e all’ Assessore Mascarin del Comune di Fano , si è poi proceduto ad un approfondimento delle problematiche riguardanti la sosta delle autovetture e dei veicoli in genere sul tratto della Strada Statale 16 tra Pesaro e Fano, già esaminate nella riunione dell’11 luglio scorso.
Sono state nuovamente individuate le misure strutturali da porre in essere per ovviare al problema del parcheggio indisciplinato nella zona, consistente, in particolare, nel prevedere l’incremento dell’impianto di illuminazione, la realizzazione di ulteriori passaggi pedonali e dell’eventuale apposizione di strutture fisse atte a dissuadere dal parcheggio nelle banchine sul lato mare.
Si è concordato che l’Anas procederà alla realizzazione di altri passaggi pedonali con la collaborazione degli organi di Polizia Stradale, nonché, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, all’incremento degli impianti di illuminazione.
L’Anas stessa si è riservata di verificare l’eventuale fattibilità della installazione di strutture fisse “lato mare”.
l Comuni di Pesaro e di Fano, da canto loro, si sono impegnati a verificare l’eventuale individuazione di altre aree di scambio e ad accentuare i servizi di bus-navetta verso la zona litoranea in questione.
Al fine comunque di prevenire problemi per la sicurezza pubblica, che, soprattutto nelle giornate dei fine settimana e nelle ore notturne, derivano dalla sosta irregolare dei veicoli su entrambi i lati della carreggiata del tratto della SS 16 in parola, continueranno ad essere svolti dalla Polizia Stradale e dalle stesse Polizie Municipali di Pesaro e di Fano assidui servizi di vigilanza finalizzati a prevenire ed a reprimere violazioni delle norme del Codice della Strada, soprattutto nei casi in cui la sosta determina evidenti pericoli per la circolazione veicolare e la pubblica incolumità.
I rappresentanti delle associazioni di categoria dei gestori degli stabilimenti balneari, nel prendere atto delle misure concordate, nonché dell’esigenza di garantire comunque la tutela della sicurezza pubblica, hanno sollecitato l’attuazione delle misure stesse ed in particolare le Amministrazioni Comunali ad assumere ogni consentita ed ulteriore iniziativa volata ad ovviare all’annoso problema della sosta lungo il predetto tratto della SS 16, per cui si è convenuto che, nel corso di futuri incontri tra i rappresentanti dei Comuni di Pesaro e di Fano e le stesse organizzazioni di categoria, si verificherà il grado di fattibilità di tali ulteriori iniziative.
Costanti contatti inoltre verranno mantenuti tra la Prefettura ed il Compartimento Anas di Ancona al fine soprattutto di valutare lo stato di attuazione delle misure concordate e di assicurare l’altrettanto costante collaborazione delle Forze di Polizia con l’Anas.
Il Prefetto ha infine richiamato l’attenzione di tutti i presenti sulla prioritaria necessità di tutelare la pubblica incolumità, esigenza che non può non prevalere su tutte le altre pur comprensibili motivazioni degli stessi operatori turistici che, comunque, devono collaborare anch’essi nel garantire la sicurezza dei loro avventori.